Torna a Modica l'Ercole di Cafeo

Dopo dieci mesi di trasferta in giro per il mondo, l'Ercole di Cafeo, la statuetta bronzea del III secolo a. C., è tornata a casa, nel Museo Civico di Modica. Lo scorso marzo, la scultura simbolo di Modica aveva lasciato la sua sede per la prima volta dopo 17 anni. Una partenza che l’ha portata a Los Angeles, al Paul Getty Museum, dove, insieme ad altri pregevoli reperti archeologici dell'età greco-ellenistica, ha fatto parte della grande mostra "Sicily. Art and invention between Greece and Rome" che si è tenuta dal 3 aprile al 19 agosto 2013 nella Villa di Malibù.

Nel Museo Civico F. Libero Belgiorno, la bellissima statuetta di bronzo si trova custodita in una teca. Denominata "Ercole di Cafeo", dal nome della contrada nelle immediate periferie di Modica in cui fu casualmente rinvenuta, la statuetta raffigura l'eroe greco in tenuta di caccia, con arco e faretra, e col capo rivestito dalla leontea. Nonostante le dimensioni ridotte, la statuetta racchiude in 22 cm le capacità artistiche di un cesellatore sopraffino, la cui opera richiama molto da vicino, nel soggetto, le grandi statue bronzee raffiguranti Herakles del maestro greco Lisippo.

Per 17 anni la statuetta è stata esposta al museo civico ed ha lasciato per la prima volta la città, non senza polemiche, nell’ambito dell’accordo sottoscritto dalla Regione siciliana con il Getty Museum per la restituzione della Venere di Morgantina. Ora quello che è il simbolo della città è ritornato a casa ed è visitabile negli orari di apertura del museo. La sovrintendenza ha annunciato un convegno di studi sul ritorno della statuetta per la metà del prossimo mese.

- Tornano in Sicilia i "gioielli di famiglia" (Guidasicilia.it, 17/01/14)