Totò Cuffaro lancia la proposta delle quote rosa: ''Se rieletto, inserirò 4 donne nella futura giunta di governo''
Nell'attesa di scoprire chi sarà tra Rita Borsellino e Ferdinando Latteri il candidato ufficiale del centrosinistra che correrà per la poltrona di governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro, unico candidato di centrodestra e attuale presidente della Regione, lancia e propone le proprie promesse elettorali.
''Se eletto, mi impegno ad inserire quattro donne nella futura giunta di governo''. Questa l'ultima fra le dichiarazione di Totò Cuffaro, che due giorni fa ha aperto a Palermo i lavori del convegno ''Il ruolo della consigliera di parità'', organizzato dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali, dall'Assessorato regionale del Lavoro e dal Consigliere di Parità della Regione Siciliana.
''Riguardo la presenza delle donne in questa legislazione - ha aggiunto il presidente della Regione - vorrei in questa sede ricordare che all'Assemblea Regionale Siciliana le uniche donne sono nella maggioranza, tra cui due nell'Udc, e che la legge regionale siciliana prevede la presenza alternata nel listino e che almeno il 30% di donne deve essere presente nelle liste''. ''L'insostituibile ruolo delle consigliere di parità, all'interno della Regione e delle amministrazioni pubbliche - ha continuato Cuffaro - non è finalizzato soltanto alla difesa della parità di diritti, ma alla facilitazione di accesso delle donne in ogni settore del mondo del lavoro. Penso ad esempio al diritto alla maternità che non può essere garantito solo attraverso il rispetto delle legge''.
''E' per questo - ha concluso Cuffaro - che la nuova legge sulla Famiglia costituisce un utile strumento per il raggiungimento delle parità di trattamento, agevolando in tutti i modi possibili la condizioni delle lavoratrici. Un esempio per tutti, la possibilità offerta dall'incremento dei micro-nidi aziendali che potranno realizzarsi grazie all'attività promozionale del nostro Assessorato per la Famiglia''.