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Tra il dire e il fare... A Lampedusa arriva la commissione governativa e al Cpt cessa l'allarme

20 luglio 2006

Era il 20 giugno e il ministro dell'Interno Giuliano Amato, aveva esposto chiaramente quali fossero gli intenti del nuovo governo per quello che riguardava la politica sull'immigrazione: discontinuità con quella del precedente governo e una risoluzione che abbia al centro i Diritti dell'Uomo.
''Serve una commissione che ispezioni le condizioni dei centri di prima accoglienza'', disse Amato, proponendo come presidente di questo nuovo organismo governativo si controllo e garanzia l'ambasciatore dell'Onu Staffan de Mistura.
Tutti d'accordo, e ancora di più su di un punto: la celerità nell'intervenire. Detto fatto, il primo controllo si terrà tra il 19 e il 20 luglio al Cpt di Lampedusa. Insomma, posizioni e attività di chi vuole fare le cose sul serio.

Ed è iniziata ieri, dopo le 13.00, l'ispezione della Commissione sui centri di permanenza e accoglienza per immigrati istituita dal ministero. I commissari dopo una riunione preparatoria a cui ha partecipato anche il prefetto di Agrigento, Bruno Pezzuto, si sono recati nel centro di accoglienza situato nell'area aeroportuale della maggiore delle isole Pelagie. La commissione rimarrà a Lampedusa anche oggi e in questi due giorni terrà una serie di incontri volti ad accertare le condizioni in cui sono alloggiati i migranti.
Ieri i commissari hanno visitato la struttura accompagnati dagli amministratori e dal prefetto di Pezzuto, e si sono trattenuti all'interno per diverse ore.
Come dire, niente imbrogli, cose fatte per bene. Niente trasferimenti notturni di clandestini da un Cpt all'altro. I commissari hanno potuto accertare le reale condizioni di continua emergenza che il Centro di Lampedusa vive quasi quotidianamente.
Niente di tutto questo! Gli ispettori hanno trovato all'interno della struttura gestita dalla confraternita Misericordia che, ricordiamo, può ospitare fino a 190 persone e dove negli ultimi giorni sono state superate le 600 presenze, solo una novantina di persone, dopo che nei giorni scorsi e con diversi voli organizzati dalla Prefettura, gli immigrati giunti a Lampedusa sono stati smistati in altri centri di permanenza del sud Italia.
Come al solito, dunque, il Cpt è stato svuotato prima che arrivassero le persone che contano.

Nel tardo pomeriggio di oggi, a conclusione dell'ispezione, che crediamo si sia svolta in maniera molto tranquilla, è prevista una conferenza stampa dell'ambasciatore Staffan de Mistura.
Siamo curiosi di sapere quali sono le prime somme che la commissione a tirato sulle condizioni dei Cpt italiani... svuotati.

Vogliamo ricordare che della commissione fanno parte il regista Gianni Amelio, il direttore centrale dell'immigrazione e della polizia delle frontiere Pasquale Piscitelli, il direttore centrale dei servizi civili per l'immigrazione e l'asilo Nicola Prete, il responsabile dell'ufficio immigrazione e diritto d'asilo presso l'Anci Luca Pacini, il rappresentante della Caritas italiana Le Guyen Ngo Dinh, il rappresentante dell'associazione studi giuridici per l'immigrazione Gianfranco Schiavone, la rappresentante della federazione delle chiese evangeliche in italia Annemarie Von Hammerstein Gesmold, Filippo Miraglia dell'Arci, Giuseppe Gulia delle Acli, Daniela Pompei della comunità di Sant'Egidio, Christopher Hein del del Cir e Maurizio Falco del dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione.
Da tutte queste persone si aspettano spiegazioni!

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20 luglio 2006
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