Tragedia alla Targa Florio
Morto in un incidente il giovane navigatore gallese Gareth Roberts. La Targa si ferma
Nel corso della prima prova speciale della seconda tappa della 96° Targa Florio, si è verificato un grave incidente che ha coinvolto la Peugeot 207 n. 15 dell'equipaggio composto dall'irlandese Craig Breen e dal gallese Gareth Roberts. Nell'uscita di strada, avvenuta dopo circa 8 km dall'inizio della prova denominata "Cefalù", il giovane navigatore Gareth Roberts, colpito dal guard rail entrato nell'abitacolo dal lato destro, è deceduto all'istante.
I soccorsi, immediatamente partiti dalla postazione distante appena 100 metri dal luogo dell'incidente, sono purtroppo risultati inutili per Roberts, 24enne copilota gallese di Camerthen. Il pilota Craig Breen, irlandese di Waterford, è rimasto incolume ma comprensibilmente sotto shock.
Dopo la morte di Roberts, è stato deciso di annullare la gara. Lo dice il presidente del comitato organizzatore, Vincenzo Crescimanno. "È una tragedia - aggiunge - avvenuta per un incidente banale, in una curva non impegnativa. Non riusciamo a spiegarci come sia potuto accadere".
La Targa Florio è una delle più antiche corse automobilistiche, e, insieme alla Mille Miglia, è la competizione per auto più famosa nel mondo. La gara è stata voluta, creata, finanziata ed organizzata da Vincenzo Florio, un palermitano di ricchissima famiglia affascinato dal nuovo mezzo di locomozione e già noto nell'ambiente per aver partecipato ad alcune competizioni di inizio secolo e per aver istituito, nel 1905, a Brescia, la Coppa Florio.