Tragico incidente sulla Palermo-Agrigento

Alta velocità e alcool. E sulle strade continua a scorrere sangue. Il bilancio dell'ultimo incidente avvenuto in Sicilia, ieri pomeriggio, è molto grave: a perdere la vita sono stati una ragazza di 21 anni, Sonia Versaggio, e un suo piccolo parente, Girolamo Simonetti, di due anni e mezzo; in sei sono rimasti feriti, tra cui il figlio di tre anni di Sonia Versaggio e la madre del piccolo Girolamo, una ragazza di 18 anni, in stato di coma. Ricoverata anche una bambina di 5 anni con un edema celebrale, che i medici sperano di salvare. I feriti, tutti in prognosi riservata, sono stati ricoverati in quattro nosocomi palermitani,: al Civico, al Cervello, al Buccheri La Ferla e all'ospedale pediatrico Di Cristina.

La dinamica dell'incidente - L'incidente è avvenuto sulla Ss 121 Palermo-Agrigento, all'altezza dello svincolo per Misilmeri. Per un sorpasso azzardato un'auto si è scontrata frontalmente con un'altra vettura che viaggiava in senso opposto. La ragazza 21enne che ha perso la vita viaggiava su una Opel Corsa, mentre l'altra auto era una Mercedes classe C, guidata da Epifanio Cammarata. Quest'ultimo, che non aveva documenti con sé, è risultato positivo al test etilico, con un tasso di tre volte superiore alla media. Il giovane ha riportato gravi ferite ed è in prognosi riservata all'ospedale Civico di Palermo. Dopo aver aperto un'inchiesta, la polizia stradale ha arrestato Cammarata , 28 anni, originario di Palma di Montechiaro, per omicidio colposo con l'aggravante della guida in stato di ebbrezza. L'uomo è piantonato nell'ospedale Civico di Palermo.

La statale Palermo-Agrigento viene chiamata "la strada della morte" per il grande numero di incidenti che si verificano.

[Informazioni tratte da SiciliaInformazioni.com, La Siciliaweb.it, Repubblica/Palermo.it, Corriere.it]