Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Tremore e paura nel Palermitano

Tre le scosse nella notte una delle quali avvertita dalla popolazione. Nessun danno a persone o cose

08 settembre 2009

Tremore e paura nel Palermitano

Quasi come se fosse un fenomeno legato al mese di settembre, ieri notte la provincia Palermitana è stata scossa dal terremoto. Tre le scosse: una abbastanza forte di di magnitudo 4, è stata registrato alle 23.26 dai sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia; un’altra scossa di minore intensità (2.6) si è registrata venticinque minuti dopo, seguita da una terza e ultima di eguale forza quando mancava un quarto all’una. La Protezione civile non ha registrato danni a persone o cose.
Le scosse, e in particolare la prima, è stata avvertita distintamente dalla popolazione, e infatti sono state numerose le telefonate alla sala operativa dei Vigili del fuoco e della Protezione civile. Di paura c'è ne stata ma non quanto quella che si scatenò la notte del 6 settembre del 2002, quando una scossa di magnitudo 5.6 della Scala Richter buttò giù dal letto, alle tre e venti, la popolazione di Palermo e provincia, e che nel capoluogo danneggiò gravemente diverse abitazioni del centro storico.
Nulla di tutto ciò, fortunatamente, ieri notte. Solo un po' d'apprensione, anche perché gli occhi di tutti sono ancora troppo pieni delle immagini di quanto è accaduto in Abruzzo lo scorso aprile.

L'epicentro del terremoto di ieri notte è stato localizzato in mare, nel Tirreno meridionale, ad una profondità di circa 27 chilometri, una zona dove già in passato sono state registrate scosse analoghe. In nottata ci sono state due repliche. La prima è stata alle 23.56 seguita da un'altra alle 0:43, entrambe di magnitudo 2.6. Le scosse sono state localizzate nel mar Tirreno a 60-70 chilometri dalla costa a nord di Cefalù a una profondità compresa tra 10 e 17 chilometri.
Questo il comunicato dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania: "Un terremoto di magnitudo(Ml) 4.4 è avvenuto alle ore 23:26:29 italiane del giorno 07/Set/2009 (21:26:29 07/Set/2009 - UTC). Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Tirreno_meridionale_B. I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo. Il terremoto è stato localizzato a mare ad una distanza di circa 60-70 km  a N di Cefalù sulla costa settentrionale della Sicilia. La zona epicentrale è caratterizzata da una sismicità scarsa  che si trova sulla congiungente di un allineamento di terremoti posto a SO in direzione di Palermo, ed un altro disposto  lungo la direzione NO-SE. Da un'analisi del "Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani" si rileva che solo un terremoto con magnitudo ca 5 sia avvenuto entro la distanza di 30 km dall'epicentro il 20 maggio 1957. L'evento sismico rilevato è stato avvertito in maniera generalmente lieve lungo la costa settentrionale dell'isola".

Un'altra scossa di terremoto di magnitudo 2.9 è stata registrata alle 3.34 nel Tirreno meridionale. L'ipocentro dell'evento è stato localizzato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania al largo delle isole Eolie a una profondità di 153 chilometri. Non si hanno notizie di danni a cose o persone.

Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

08 settembre 2009
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia