Troppi cinesi a Catania, e il comune decide di dare le licenze commerciali solo ai cittadini Ue

Per tentare di arginare la presenza dei cinesi nei mercati la Commissione Commercio su aree pubbliche del Comune di Catania ha approvato alcune modifiche al regolamento, che saranno sottoposte al vaglio del Consiglio comunale, che prevedono il rilascio delle licenze per il commercio nei mercati solamente ai cittadini in possesso della cittadinanza italiana o di uno dei Paesi membri della Ue.
Il provvedimento riguarda i mercato rionali storici della città: Fiera, Pescheria, Picanello e San Cristoforo. Un'altra modifica riguarda il commercio ambulante e prevede che le licenze di venditore ambulante possono essere rilasciate anche ai cittadini extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno con validità non inferiore ad un anno. Il periodo di validità delle licenze in questo caso non potrà essere superiore al periodo di validità del permesso di soggiorno.
Ad illustrare le modifiche al regolamento è stato l'assessore comunale alle attività produttive Mimmo Rotella. ''Dobbiamo arginare il fenomeno - ha detto Rotella - perché le aree pubbliche di Catania stanno diventando appannaggio dei cinesi. Non voglio essere un salvatore della Patria né Masaniello ma i piccoli commercianti sono aggrediti da cinesi, extracomunitari, dalla banda del pizzo e dalla grande distribuzione e spetta all'amministrazione tutelarli''.