Ultimo esodo estivo. Nemmeno il maltempo previsto per i prossimi giorni fermerà i vacanzieri italici
Secondo i dati dell'Osservatorio di Telefono Blu il maltempo delle prossime giornate non fermerà il flusso dei vacanzieri. Preoccupante invece la questione degli ''sventati'' attentati in Inghilterra perché porterà diversi disagi nei voli anche italiani e sicuramente anche a qualche rinuncia.
Città spopolate, italiani in vacanza e ultima e definitiva ondata che porterà nella penisola vacanzieri anche solo per pochi giorni. Il flusso di auto, treni, aerei e navi verso le località turistiche è iniziato già da martedì scorso. Telefono Blu ha calcolato che sono in movimento nei giorni di Ferragosto altri 12 milioni di italiani, che si aggiungo ai 25 già in vacanza.
Si tratta di 6 milioni di veri vacanzieri che faranno una vacanza importante e di almeno 6 milioni così distribuiti: il 50% per tre notti, il 30% per due notti il restante per un solo giorno. Il totale degli italiani fuori casa è di 40 milioni, quasi un 10% in più dello scorso anno.
Sono quasi 3 milioni gli italiani che lavorano a Ferragosto sia nelle città vuote che nelle località turistiche. Degli 8 milioni di vacanzieri a breve termine circa il 50% trova sistemazione presso parenti ed amici nelle case, nei residence e campeggi.
Le grandi città del Nord arrivano a spopolamenti oltre il 62%. Il centro quasi al 60%, mentre il Sud prossimo al 50%. Telefono Blu stima che le 100 città comprese fra i 60mila ed i 130 mila abitanti avranno uno spopolamento superiore al 7% rispetto lo scorso anno.
Dei 6 milioni in partenza per una vera vacanza oltre il 55% va all'estero, di questi il 25% verso destinazioni lontane, il 25% nel Mediterraneo e Capitali europee, il restante in zone di frontiera. Dei 6 milioni di pendolari, le direzioni sono il 76% al mare e isole, il 10% Città d'Arte, 8% montagna, il resto diviso fra laghi, campagna e colline.
I mezzi utilizzati in questi giorni sono l'automobile scelta da oltre 5 milioni, ma anche aerei, da 500mila persone, i traghetti saranno utilizzati da almeno 500mila. Poi i treni con almeno 800mila di italiani in movimento, le stazioni più affollate saranno Milano Roma Bologna Napoli e Firenze.
Almeno 1,8 milioni di stranieri in Italia dalle frontiere e 500mila le presenze negli aeroporti. Le mete in Italia vedono in testa le principali spiagge della Romagna, Sardegna, Versilia, Ponente Ligure, Veneto e Marche. In discesa la Puglia. Crescono invece il Golfo di Napoli, Sicilia e Calabria. Tra le Isole c'è Ischia ed Elba, pieni comunque tutti gli arcipelaghi anche quelli Siciliani e Pontini. Tra i laghi in testa c'è il Garda per la prima volta esaurito, bene il Maggiore.
Per la montagna la meta preferita sono le Dolomiti, Vallè e Appennino Tosco Emiliano. Scelto dai più l'agriturismo in Toscana, Trentino, Umbria ed Emilia Romagna. Per le città d'arte: Venezia in testa, segue Roma e Firenze.
I punti critici del traffico saranno ai valichi, le uscite delle grandi città a partire dalle tangenziali, le statali che conducono alle località turistiche di mare e montagna. Per le autostrade la viabilità sarà critica sulla A1, A14, A4, A8-9, A22, Salerno Reggio Calabria.
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