Lo scorso lunedì (7 maggio 2007) si è tenuta la cerimonia di intitolazione dell'aula civile del Tribunale di Palermo - Sezione di Bagheria all'avv. Salvatore Greco, che si terrà presso i locali del Tribunale di Bagheria.
L'iniziativa è stata degli allievi dell'avv. Greco e di tutta la classe forense Bagherese, con il benestare del Presidente del Tribunale di Palermo, del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Palermo, e con il patrocinio del Comune di Bagheria.
L'avv. Salvatore Greco, nato a Bagheria il 15 maggio 1924 e deceduto in Bagheria il 31 marzo 2006, si è sempre distinto nella professione e nella vita per il suo stile sobrio e generoso. Fine conoscitore del diritto civile, nella sua lunga carriera è diventato riferimento di intere generazioni di giuristi, dedicando la sua esistenza all'approfondimento delle questioni giuridiche di maggiore rilievo ed interesse, senza mai trascurare l’aspetto etico e morale che ha sempre primariamente preservato.
Sin da giovane l'avv. Greco si è contraddistinto: i suoi talenti, le sue alte capacità intellettuali, la sua arguzia, la sua capacità di dare soluzioni semplici a problemi difficili, lo hanno caratterizzato sia negli studi universitari presso la facoltà di Giurisprudenza di Palermo, sia presso lo studio del prof. Gioacchino Scaduto titolare della cattedra di diritto civile presso la Università di Palermo ed insigne studioso.
Presso il detto studio, in quel di Villa Sperlinga, l'avv. Greco iniziò la pratica di avvocato divenendo ben presto l'estensore degli scritti difensivi più significativi dello studio, così da meritare da parte del prof. Scaduto l'affettuoso appellativo di ''penna d'oro''.
Stimato nelle aule giudiziarie, stimato dai clienti (dall'agricoltore al dinamico imprenditore), egli ha offerto il suo talento per il bene degli altri.
