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Un giornalista come presidente...

"Chiederò il tesserino all'Ordine". Il governatore replica così all'inchiesta della Procura sulla comunicazione della Regione

06 luglio 2013

"Ho intenzione di scrivere all'Ordine dei giornalisti per acquisire il tesserino, visto che mi scrivo comunicati". È la provocazione (o no?) del governatore della Sicilia Rosario Crocetta conversando con i giornalisti a Palazzo D'Orleans sulle polemiche legate all'Ufficio stampa della Presidenza della Regione siciliana.

"L'ultima uscita dopo la notizia dell'apertura dell'inchiesta della Procura sul presunto esercizio abusivo della professione per i comunicati che il presidente si scrive da solo - affermano in una nota la Federazione della stampa (Fnsi) e l'Assotampa siciliana - riguarda da un lato la sua eventuale richiesta di iscrizione all'Ordine dei giornalisti e dall'altro la rivendicazione del diritto di comunicare come un qualsiasi privato cittadino. Ipotesi improponibili che confermano come il sedicente "presidente della trasparenza" non solo non conosca la legge istitutiva dell'Ordine dei giornalisti, e continui a credere che chiunque possa esercitare questa professione, ma a dieci mesi dal suo insediamento dimostra di non conoscere ancora la differenza tra comunicazione e informazione, tra cura della propria immagine e informazione istituzionale, tra la comunicazione di un privato cittadino e quella del presidente della Regione che non rappresenta se stesso ma un'istituzione". "Una mix di ignoranza istituzionale - conclude la nota - e di leggi che si somma all'intollerabile disprezzo più volte dimostrato per chi vive di lavoro giornalistico. Crocetta evidentemente, che non è abituato a rispettare chi lavora e chi rappresenta i lavoratori, non solo ignora l'esistenza delle leggi ma ignora anche le norme di accesso alla professione e l'obbligo di legge, per la istituzioni, di garantire una corretta informazione ai cittadini. Se poi Crocetta ha mal pensato di volere fare solo una sfortunata battuta spiritosa, gli ricordiamo che, quando ci sono di mezzo 21 licenziamenti in tronco e 21 professionisti senza lavoro, non è permesso ad alcuno di scherzare. Meno che mai a un presidente di Regione".

In questi giorni la Procura di Palermo ha aperto un'inchiesta sull'invio ripetuto e sistematico di comunicati stampa da parte di Crocetta, e degli assessori della sua giunta. "Visto che riconoscono che sono giornalista mi rilascino la tessera e risolviamo il problema - ha aggiunto -. Ma quale abusivo? Io posso esprimere il mio pensiero anche se avessi un ufficio stampa di 100 persone, perché nessuno mi potrà privare della corrispondenza ai giornali". "Posso chiamare un'agenzia di stampa e dire mi lancia questa notizia? - ha detto - Lo posso fare. Lo può fare qualsiasi cittadino, perché non posso farlo io? Se mando una email ho pubblicato una notizia, mica ho fatto un giornale e pubblicato sul mio giornale... Non può configurarsi quel tipo di reato". "È arrogante e pericoloso dal punto di vista democratico -ha affermato - sostenere che la comunicazione del cittadino debba avvenire in modo mediato".

Poi il governatore rispondendo ai giornalisti che chiedevano quando costituirà il nuovo ufficio stampa ha risposto: "Intanto quest'anno ho risparmiato un milione e mezzo di euro, contrariamente a quello che dicono e cioè che ne spendo di più. C'erano giornalisti che facevano 15 comunicati l'anno, io ne faccio 15 al giorno...". "Certo che si farà l'ufficio stampa - ha aggiunto -, è una questione di giorni, di ore". Come lo immagina? "Composto da 5, 6 o 7 giornalisti "specializzati"", che "non saranno sicuramente scelti per raccomandazione politica". "Dovranno seguire i giornali on line, la carta stampata, le televisioni - ha aggiunto Crocetta - e tenere buoni rapporti con la stampa, informare correttamente tutte le testate". "Ci saranno da fare turni - ha aggiunto - anche il sabato e la domenica, anche la sera. Credo che un giornalista dovrà essere sempre reperibile anche per informare in modo tempestivo il Presidente e gli assessorati". "Mi immagino un ruolo estremamente attivo", ha concluso. [Fonte: Corriere del Mezzogiorno]

- E' la stampa, Crocetta! (Guidasicilia.it, 05/07/13)

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06 luglio 2013
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