Un intero quartiere abusivo!
Si trova a Bagheria (PA) tutt'intorno alla storica Villa Valguarnera
Un intero quartiere abusivo a Bagheria (PA) in un’aerea che sin dai primi del Novecento è sottoposta a vincoli di inedificabilità assoluta, a pochi metri da villa Valguarnera.
Una denuncia choc contenuta nelle interrogazioni presentate all’Ars e al Senato dal gruppo del Movimento 5 Stelle, dal deputato regionale Salvatore Siragusa e dal senatore Francesco Campanella.
Il quartiere abusivo, sorto dal nulla in pochi anni, denuncia Siragusa, "è rifornito perfino di acqua, luce e gas". E non è tutto. Nell’area di interesse monumentale ci sarebbero anche ville confiscate ma regolarmente abitate da famiglie mafiose. I parlamentari chiedono quindi con le due interrogazioni parlamentari come sia possibile che "le abitazioni di Gino Di Salvo e di Sergio Flamia, da loro abusivamente realizzate nel parco monumentale vincolato di villa Valguarnera, malgrado il provvedimento di confisca della sezione Misure di prevenzione del 2005 a carico di Di Salvo, sono rimaste intatte nonché presumibilmente sanate e continuano ad essere abitate dai proprietari".
Nell’interrogazione si chiede anche "se i ministri siano a conoscenza della grave situazione che danneggia il patrimonio ambientale, paesaggistico, storico e culturale della città di Bagheria", e se i ministri "intendano attivarsi presso le amministrazioni competenti per verificare i fatti e le responsabilità connesse alle realizzazioni edilizie e al mancato smantellamento delle opere realizzate abusivamente".
Nell’interrogazione parlamentare si ripercorre anche lo sforzo compiuto dal principe Francesco Alliata e dalla figlia Vittoria negli ultimi anni per preservare la villa dal punto di vista monumentale. Le denunce degli Alliata, almeno finora, sono rimaste lettera morta anche se la famiglia è riuscita, malgrado tutto, a tutelare a proprie spese l’edificio di interesse storico attraverso una lunga battaglia legale.