Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Un intero quartiere abusivo!

Si trova a Bagheria (PA) tutt'intorno alla storica Villa Valguarnera

03 agosto 2013

Un intero quartiere abusivo a Bagheria (PA) in un’aerea che sin dai primi del Novecento è sottoposta a vincoli di inedificabilità assoluta, a pochi metri da villa Valguarnera.
Una denuncia choc contenuta nelle interrogazioni presentate all’Ars e al Senato dal gruppo del Movimento 5 Stelle, dal deputato regionale Salvatore Siragusa e dal senatore Francesco Campanella.

Il quartiere abusivo, sorto dal nulla in pochi anni, denuncia Siragusa, "è rifornito perfino di acqua, luce e gas". E non è tutto. Nell’area di interesse monumentale ci sarebbero anche ville confiscate ma regolarmente abitate da famiglie mafiose. I parlamentari chiedono quindi con le due interrogazioni parlamentari come sia possibile che "le abitazioni di Gino Di Salvo e di Sergio Flamia, da loro abusivamente realizzate nel parco monumentale vincolato di villa Valguarnera, malgrado il provvedimento di confisca della sezione Misure di prevenzione del 2005 a carico di Di Salvo, sono rimaste intatte nonché presumibilmente sanate e continuano ad essere abitate dai proprietari".
Nell’interrogazione si chiede anche "se i ministri siano a conoscenza della grave situazione che danneggia il patrimonio ambientale, paesaggistico, storico e culturale della città di Bagheria", e se i ministri "intendano attivarsi presso le amministrazioni competenti per verificare i fatti e le responsabilità connesse alle realizzazioni edilizie e al mancato smantellamento delle opere realizzate abusivamente".

Nell’interrogazione parlamentare si ripercorre anche lo sforzo compiuto dal principe Francesco Alliata e dalla figlia Vittoria negli ultimi anni per preservare la villa  dal punto di vista monumentale. Le denunce degli Alliata, almeno finora,  sono rimaste lettera morta anche se la famiglia è riuscita, malgrado tutto, a tutelare a proprie spese l’edificio di interesse storico attraverso una lunga battaglia legale.

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

03 agosto 2013
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia