Un milione di euro per la Vallata del Morello nel territorio di Villarosa (EN)
E' stato ufficialmente notificato alla Provincia il decreto 671 del giugno 2006 con il quale il direttore generale dell'assessorato regionale Territorio e Ambiente ha finanziato per un importo complessivo di un milione di euro il progetto per la infrastrutturazione ambientale della Vallata del Morello, redatto dall'equipe tecnica coordinata dall'ingegnere Gianluigi Pirrera.
La proposta progettuale, dal carattere prioritario, è inserita all'interno del PIT 11 ''Enna turismo tra archeologia e natura'' ed è frutto di un innovativo ed interessante accordo partenariale tra la Provincia ed il comune di Villarosa che ha sbloccato l'intero iter, oggi coronato dalla concessione del finanziamento e dall'avvio dei lavori entro tre mesi.
Con questo intervento saranno realizzate tutte quelle opere di salvaguardia e tutela ambientale e di valorizzazione e fruizione di un'area umida che si colloca in posizione nodale e baricentrica tra il lago di Pergusa, l'asta fluviale del Morello e quella del Fiume Salso.
Il progetto ha l'obiettivo finale di salvaguardare l'intera vallata che si dispiega dall'area forestale di Lagostelo fino alle gole del Morello, una volta intensamente interessata dalla produzione delle miniere di zolfo ed oggi rilevante testimonianza di archeologia industriale, inserita come corridoio principale nella geometria della Rete ecologica siciliana ed in quella provinciale.
Una volta appresa la notizia il presidente della Provincia, Cataldo Salerno, oltre ad esprimere parole di apprezzamento per lo staff dell'ottavo settore della Provincia ha messo in evidenza l'impegno dell'Amministrazione comunale di Villarosa che, nonostante le tante difficoltà, si è assunta tutti i maggiori oneri tecnico amministrativi che comprendono quelli progettuali ed esecutivi dei lavori. L'iniziativa, come sostiene il sindaco della cittadina villarosana, Franco Costanza, potrà avere risvolti economici relativi allo sviluppo turistico di cui potrà beneficiare l'intero territorio provinciale.
Fonte: ViviEnna.it