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Un MoVimento inarrestabile

Ad una settimana dal voto siciliano, il movimento di Beppe Grillo batte tutti riempiendo piazze piene di entusiasmo

22 ottobre 2012

Ieri, domenica 21 ottobre, a Corleone, a Carini, ad Alcamo e Bagheria. In ognuna delle piazze di questi comuni, una folla di persone, tutte ad aspettare Beppe Grillo. Tutti ad ascoltare le sue urla "matte", le sue disarmanti verità, le sue provocatorie invettive.
Spettacoli o comizi elettorali? Entrambe le cose, e va bene così, perché i comizi elettorali devono attirare persone, tante, tantissime. E’ il momento in cui il candidato si presenta a tutti, indistintamente, ai propri sostenitori e a chi deve spiegare perché votare per lui è giusto. E’ il momento della partecipazione, del coinvolgimento, della condivisione, e se negli striscioni elettorali si legge: "Votate per Voi", la magia si rivela al massimo, e tutti si sentono chiamati in causa, perché non si parla ad una parte o all’altra, perché non ci sono promesse politiche, ma l’invito ad impegnarsi tutti, ognuno singolarmente, per difendere il bene comune.

Beppe Grillo in Sicilia, per sostenere Giancarlo Cancelleri, portavoce M5S candidato presidente, e tutte le "persone normali del Movimento 5 Stelle", pronti per correre per un seggio all’Ars, è arrivato a nuoto attraversando lo Stretto di Messina ("Volevo dimostrare che anche un comico, grasso, anziano, per niente sportivo, se vuole può raggiungere risultati inaspettati", come dire, basta impegnarsi e chiunque può veramente cambiare le regole). Poi è salito fin sull’Etna e da un cratere ha parlato di rinnovamento che può venire solo dal basso. Ha preso una littorina ed ha attraversato pochissimi chilometri in tantissimo tempo; ha incontrato contadini, pescatori e tante, tante persone comuni per sottolineare un concetto: gli unici di cui potete fidarvi siete voi stessi. Basta politici arraffoni ed imbroglioni, basta promesse. L’unica salvezza per la Sicilia sono i siciliani, rappresentati benissimo dai candidati a 5 stelle, persone comuni, con competenza e volontà, che vogliono prendersi cura (per un periodo limitato e con uno stipendio di 2500 euro) del bene comune. L’amministrazione pubblica come mai si è vista.

I sondaggi dicono che il MoVimento 5 Stelle è oggi in Italia il secondo partito, e in Sicilia addirittura il primo, avendo raggiunto il 14%. A livello nazionale il movimento si attesta al 21%, superando così sia il PdL di Angelino Alfano che l'Idv di Antonio Di Pietro, travolti nelle ultime settimane dagli scandali dei vari Fiorito, Formigoni, Maruccio e non solo...
Così, nei sondaggi, il M5S prende il volo, mentre il partito di Berlusconi tocca il minimo storico con un esiguo 14%, in preda ad un'emorragia di consensi che non accenna a fermarsi, e che, probabilmente, potrebbe portare il partito a scendere ancora nei prossimi giorni.
Tutto merito di Beppe Grillo e le sue "mirabolanti gesta"? Francamente speriamo di no. Forse è bene ricordare e sottolineare, più e più volte, che il comico genovese non è il candidato. Bisogna ricordare che Grillo non è un politico. Ma bisogna anche sottolineare che quella del MoVimento 5 Stelle non è antipolitica, ma politica nell’accezione più nobile e alta del termine: l'Arte di governare le società.

"Io ho perso la mia identità di comico - ha ripetuto ancora una volta Grillo, alla folla radunata ieri sera a Bagheria - ma anche voi avete perso la vostra. Chi siete voi? Siete un’isola a statuto speciale, ma non siete più speciali, siete ricchi ma siete poveri, siete in debito ma a credito di 5 miliardi… Siete l’isola che non c’è, ma che adesso c’è. Non mi interessa prender voti, io non sono in lista, ci vogliono cittadini come voi per cambiare."
Ai siciliani, Grillo continua a parlare della Sicilia con gli occhi di un viaggiatore: parla dell’assenza di un pullman che serva ai turisti di Catania per visitare l’Etna; parla di Ragusa, dove mancano autostrade e ferrovie; parla della mafia, che tra le migliaia di persone che ha incontarto non ha visto: "Stai attento che lì c’è la mafia, mi hanno detto. Ma io non vedo più mafia, vedo sguardi aperti, non c’è più mafia qua, la mafia ora ce l’abbiamo noi al Nord: è in Liguria e in Lombardia. Noi abbiamo informazioni sbagliate su voi e voi su quelli del Nord."

Il tour elettorale di Grillo continua oggi, lunedì 22 ottobre, e sarà alle 15:00 a Termini Imerese, alle 18:00 a Cefalù e alle 21:00 a Enna.

- www.sicilia5stelle.it

- Il Movimento 5 Stelle vola nei sondaggi (Guidasicilia.it, 20/10/12)

 

 

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22 ottobre 2012
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