Un nuovo bando di Sviluppo Italia: nuovi incentivi per nuovi investimenti
La società (ex IG, Imprenditoria Giovanile), cui il Ministero del Lavoro ha affidato la gestione dei fondi destinati all'incremento dell'imprenditoria, agli aiuti alle imprese e allo start-up di nuove iniziative imprenditoriali, si occupa della selezione degli aspiranti imprenditori, della gestione dei prestiti d'onore, della valutazione delle richieste di accesso ai finanziamenti con le leggi 488, 236 ecc…
Il contributo, da assegnare alle piccole imprese presenti negli incubatori, per agevolare il loro insediamento autonomo, sarà pari (entro il limite di 100 mila euro), per le regioni di Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia al 65 per cento dell'investimento complessivo.
Le domande si inviano alla sede di Sviluppo Italia Area progetti (via Calabria, 46, 00187 Roma) entro il 30 settembre.