Un nuovo medioevo per l'America? Sulla disinformazione protratta dall'amministrazione Bush
Negli Usa, torna in auge un sentire esageratamente bigotto e ''oscurantista''
Dopo l'undici settembre e i conseguenti conflitti che l'America ha scagliato contro le nazioni islamiche, il temuto (da molti) scontro fra civiltà in alcune circostanze sembra realmente essere già in atto, e non soltanto negli Stati Uniti.
La paura che negli ultimi anni si è impossessata dell'animo degli occidentali, ha fatto sì che un sentire iper conservatore - che alle volte tocca punti di vero e proprio oscurantismo -, ritornasse da un passato sofferto e dilaniato, proprio dalla stessa paura e che ha costretto l'occidente a indire battaglie sanguinose affinché una parvenza di umanità rifiorisse fra i popoli.
L'America, paese sì di libertà, ma che è stata anche l'alcova delle paure e dell'oscurantismo sopra citato, sembra stia ritornando a professare usi e costumi impregnati di falsità e bigottismo, mentre la paura spinge un numero sempre maggiore di persone verso una rinnovata affiliazione a quei gruppi di oltranzismo cattolico e vetero fascista, che oltre alla paura della ''diversa razza'', temono la diversità sessuale, la diversità di pensiero e in tutto scorgono minacce diaboliche.
L'astinenza sessuale è, per esempio, una delle ultime ossessione americane contro gravidanze indesiderate, Aids e malattie varie, a tal punto che l'amministrazione Bush (che deve dire grazie ai gruppi prima elencati per tutti i voti elargiti nelle ultime elezioni) ha istitutito, a questo scopo, dei corsi per i giovani. Non proprio ordotossi, però, vista la denuncia che appare sull'autorevole quotidiano Washington Post:
- l'aborto può portare al suicidio e alla sterilità;
- metà dei gay americani hanno l'Aids;
- toccare i genitali ''può portare alla gravidanza''
Queste sono solo alcune delle 'perle' insegnate nei corsi per educare i giovani all'astinenza sessuale, fortemente sostenuti dall'Amministrazione Bush.
La denuncia è contenuta in uno studio commissionato da un membro del Congresso Usa, secondo quanto il Washington Post online. Il rapporto afferma che queste e altre affermazioni da ''Caccia alle Streghe'' sono esempi della ''informazione falsa, fuorviante o distorta'' contenuta nei materiali didattici di molti di questi programmi. Lo studio, presentato dal parlamentare democratico Rep. Henry Waxman, della California, ha passato in rassegna i 13 programmi di insegnamento più usati nei progetti che mirano a prevenire gravidanze e malattie sessuali fra adolescenti.
L'amministrazione del presidente George W. Bush, con l'appoggio del Congresso a maggioranza repubblicana, ha stanziato 170 milioni di dollari l'anno scorso per finanziare gruppi che predicano l'astinenza come unico modo di prevenire gravidanze precoci e malattie sessuali. Milioni di giovani, fra i nove e i 18 anni, hanno partecipato a qualcuno degli oltre 100 corsi federali sull'astinenza istituiti a partire dal 1999.
Fra le altre informazioni sotto accusa, c'è che quella che dice che ''un feto di 45 giorni è una persona pensante''; o che l'Hiv, il virus dell'Aids, può essere trasmesso dal sudore o dalle lacrime.
Insomma, continua la campagna al terrore del cow boy del Texsas, George W. Bush.