Un ospedale Emergency a Comiso

Gino Strada, fondatore di Emergency ieri a Comiso. Obiettivo, un sopralluogo all’ospedale Regina Margherita per verificare la fattibilità della "trasformazione gestionale" della struttura che diventerebbe un ospedale di Emergency convenzionato con il sistema regionale sanitario.
Questa è l’intenzione con la quale lo staff dell’assessorato regionale alla Salute assieme ai dirigenti dell’azienda sanitaria di Ragusa ed Emergency stanno operando. Si tratterebbe di un ospedale "privato" a tutti gli effetti in convenzione con la Regione, ha spiegato Gino Strada, ma senza trarne profitto.

Ad accoglierlo al suo arrivo, l’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi (accompagnato dal manager dell’Asp di Trapani De Nicola), il presidente della commissione Sanità all’Ars, Giuseppe Digiacomo e l’onorevole Nello Dipasquale, la senatrice Venera Padua, il manager del’Asp di Ragusa, Maurizio Aricò con il suo staff, il sindaco di Comiso, Filippo Spadaro, il vice Gaetano Gaglio, e Angelo Aliquò direttore generale del Centro Neurolesi Pulejo di Messina.
L’idea dell’ospedale no profit di Emergency sarebbe maturata dalla collaborazione dell’ente con l’ex assessore Lucia Borsellino, Digiacomo e Aliquò.

Per l’assessore alla Salute Gucciardi la collaborazione con Emergency all’Ospedale Regina Margherita di Comiso determinerebbe un nuovo modello di gestione e di organizzazione, "costituirebbe un aiuto determinante nel rilancio dell’umanizzazione del rapporto medico paziente che non deve essere solo un principio giuridico, e avrebbe una straordinaria valenza simbolica per la presenza di Gino Strada, figura "eretica", e lo dico in senso assolutamente positivo". [Corriere del Mezzogiorno]