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Un sindaco coi superpoteri

Il ministro dell'Interno Roberto Maroni: ''Eserciteranno funzioni di ufficiali di governo''

06 agosto 2008

Nuovi poteri ai sindaci per difendere "l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana". Lo ha annunciato ieri il ministro dell'Interno Roberto Maroni nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso il Viminale. "La Conferenza Stato-Città - ha spiegato - ha portato all'approvazione di alcuni provvedimenti tra cui il decreto che dà attuazione al pacchetto sicurezza individuando i termini di incolumità pubblica e sicurezza urbana e affidando nuovi poteri ai sindaci".

Secondo il decreto legge, "il sindaco interviene per prevenire e contrastare le situazioni urbane di degrado o di isolamento che favoriscono l'insorgere di fenomeni criminosi, quali lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, l'accattonaggio con impiego di minori e disabili e i fenomeni di violenza legati anche all'abuso di alcool". Il sindaco può inoltre intervenire per prevenire e contrastare situazioni come "il danneggiamento al patrimonio pubblico e privato o che ne impediscono la fruibilità e determinano lo scadimento della qualità urbana; l'incuria, il degrado e l'occupazione abusiva di immobili". E ancora, "le situazioni che costituiscono intralcio alla pubblica viabilità e che alterano il decoro urbano, in particolare quelle di abusivismo commerciale e di illecita occupazione di suolo pubblico; i comportamenti che come la prostituzione su strada o l'accattonaggio molesto possono offendere la pubblica decenza".

"Ci aspettiamo idee creative dai sindaci", ha precisato Maroni spiegando che i primi cittadini "eserciteranno funzioni di ufficiali di governo e non come capi delle amministrazioni". Il ministro ha anche aggiunto che in caso di contrasto sulle decisioni del sindaco con il prefetto si provvederà ad una "ricomposizione nell'ambito del comitato provinciale dell'ordine pubblico e della sicurezza". "Mi aspetto una serie di ordinanze legate ai territori - ha poi preseguito Maroni - che valuteremo con l'Anci tra fine settembre e inizio ottobre attraverso un monitoraggio dei primi provvedimenti adottati".

Il titolare del Viminale ha poi commentato il primo giorno di utilizzo dei militari nelle città (LEGGI): "Sono soddisfatto per come è iniziata l'operazione, c'è stata un'ottima accoglienza da parte dei cittadini e si cominciano a vedere i primi risultati. A Roma è stato denunciato un minore romeno per borseggio, colto in flagranza di reato. A Torino, nel cosiddetto 'tossic park' è stato arrestato un tossicodipendente, ci sono state 50 persone identificate e 2 giovani arrestati per spaccio". Il ministro ha poi spiegato che entro 2-3 giorni il contingente di 3 mila militari sarà interamente schierato ed ha ribadito che tra 6 mesi ci sarà una verifica sul loro operato. [Adnkronos]

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06 agosto 2008
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