Un tempaccio da lupi
Anticipo d'autunno in tutta Italia. Molti i disagi, soprattutto al Sud
Anticipo d'autunno sull'Italia con pioggia, temporali e venti forti. Molti i disagi, soprattutto al sud. Problemi per i collegamenti con le isole in Sicilia, allagamenti a Napoli.
A Palermo strade allagate e traffico rallentato per un violento nubifragio. Centinaia di telefonate hanno intasato il centralino della sala operativa dei vigili del fuoco. Squadre dei pompieri sono intervenute in città e in provincia per liberare dall'acqua sottopassaggi e cantine. A causa delle cattive condizioni meteorologiche i voli in partenza e in arrivo dall'aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo sono stati sospesi. Da più di due ore, infatti, sono fermi sulla posta di decollo, con i passeggeri a bordo, gli aerei in partenza per Roma e Milano. Dalle 8 e 30, invece, un volo della Blue-Express sta girando in attesa di una migliore visibilità per atterrare. Lo scalo è dunque bloccato.
Anche il mare agitato, per il vento di scirocco, ha messo in crisi i collegamenti soprattutto con le isole minori dell'arcipelago delle Eolie. Stromboli e Alicudi sono isolate. Una cinquantina i turisti - soprattutto gruppi stranieri - che sono rimasti bloccati sull'isola vulcanica. Collegate invece le altre isole minori Panarea e Filicudi, anche se non sono mancate le difficoltà nelle operazioni di attracco. I collegamenti da e per Milazzo procedono a singhiozzo, alcune corse sono state omesse. Per la violenta sciroccata non sono mancati i problemi per i diportisti e la flotta dei pescatori. A Lipari, hanno cercato rifugio nel piccolo porticciolo di Pignataro.
Infine, due trombe d'aria hanno causato danni ai tetti di case ed esercizi commerciali, la scorsa notte, a Ribera e a Cammarata, nella provincia di Agrigento. All'ingresso di Ribera è straripato il fiume Platani che ha inondato le campagne circostanti, una famiglia, in un casolare, è rimasta isolata ed è stata soccorsa dai vigili del fuoco su un gommone. Nel quartiere di Seccagrande il vento ha divelto l'impianto di illuminazione pubblica. A Cattolica Eraclea è stato danneggiato anche il tetto della caserma dei carabinieri. Alcune strade di Cammarata sono impraticabili perchè invase dal fango e con alberi finiti sul selciato. A Porto Empedocle, a causa delle mareggiate, è stato interrotto il pretrattamento dell'acqua marina del dissalatore. [La Siciliaweb.it]