Un'unica insegna per promuovere il meglio della Sicilia Occidentale
The Best of Western Sicily: partner privati e pubblici fanno rete per attirare nuovi visitatori
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Il progetto "The Best of Western Sicily", che mette insieme diversi partner privati e pubblici che rappresentano il meglio della Sicilia Occidentale, è pronto a intercettare nuovi turisti lavorando alla creazione di vere e proprie esperienze turistiche, itinerari commercializzabili che valorizzeranno i punti di forza di questa area geografica.
È stato questo l'obiettivo dell'incontro, che si è tenuto nei giorni scorsi al Castello di Salemi, tra i partner del progetto, ideato dall'agenzia Feedback di Palermo e nato con l'obiettivo di fare rete per raccontare, sotto un'unica insegna, questo territorio ricco di storia, cultura e bellezze naturali.
Dalla sua nascita, nel 2020, il progetto - che ha coinvolto i Comuni di Alcamo, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Contessa Entellina, Erice, Favignana e Isole Egadi, Gibellina, Marsala, Mazara del Vallo, San Vito Lo Capo, Pantelleria, Partanna insieme a Federalberghi Trapani e Liberty Lines - è riuscito a creare delle sinergie virtuose tra i suoi partner che hanno consentito di promuovere il meglio di quest'area geografica all'interno dei maggiori appuntamenti fieristici dedicati al turismo in Italia: la Bit, Borsa internazionale del turismo di Milano nelle edizioni del 2020 e del 2022 e il TTG Travel Experience di Rimini 2022, la manifestazione di riferimento per la promozione del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell'offerta turistica italiana nel mondo.
L'incontro è stata l'occasione per condividere una visione, rafforzare un'alleanza e operativamente iniziare una ricognizione delle eccellenze dei Comuni di quest'area geografica con l'obiettivo di progettare, con la consulenza dell'agenzia Kukla viaggi, percorsi di valorizzazione e fruizione dei territori della Sicilia occidentale che mettano a sistema in maniera modulare, concatenata e armonica le varie offerte locali, i molteplici prodotti e servizi, dentro uno o più "palinsesti" che possano favorire uno sviluppo socio-economico di tutti i comuni interessati, favorendo al contempo la più efficace destagionalizzazione dei flussi.
"Vogliamo costruire un'identità forte tra i partner del progetto e dare l'opportunità ai territori di raccontarsi - ha spiegato Marcello Orlando, amministratore unico di Feedback - offrendo ai turisti che atterrano negli aeroporti di Palermo e Trapani un vasto ventaglio di opportunità".
Pier Paolo Corso, professore dell'Università degli studi di Palermo, ha inoltre evidenziato le possibili sinergie che potrebbero crearsi con il Progetto SCuSI - Smart Culture in Sicily, finanziato dal PO FESR Sicilia 2014\2020, che svilupperà una piattaforma tecnologica super innovativa per valorizzare la fruizione della Sicilia da parte di turisti, cittadini, esercenti e operatori turistici, istituzioni e amministrazioni locali attraverso la cosiddetta "Customer journey". Nell'ambito dell'incontro è stata inoltre annunciata la media partnership del progetto con il Giornale di Sicilia, Tgs e Rgs del gruppo Ses.