Una class action siciliana contro Ryanair
Le associazioni siciliane consumatori pronti a difendere quanti sono stati danneggiati dai voli cancellati dalla compagnia irlandese
Una class action per tutelare i consumatori siciliani penalizzati dalle cancellazioni dei voli Ryanair. Adiconsum Palermo Trapani, con l’ausilio dei suoi esperti legali, sta valutando l’opportunità di promuovere un'iniziativa per i passeggeri rimasti a terra, dopo che la compagnia irlandese ha deciso di tagliare circa duemila a voli a causa del piano ferie e della mancanza di piloti.
Finora sono stati oltre 700 i voli cancellati in tutta Italia. E tra questi, all’inizio di questa settimana, c’erano alcuni voli sulle rotte che collegano Palermo e Trapani a Bologna e Orio al Serio (Bergamo). Mentre, da fine settembre a fine ottobre, sarà particolarmente penalizzata la rotta Catania-Roma e ci saranno cancellazioni anche da Fontanarossa a Orio al Serio.
"La cancellazione rischia di far saltare coincidenze aeree, appuntamenti di lavoro o visite mediche, viaggi di piacere, oltre a procurare inevitabili perdite economiche per i consumatori", dice Mario Stassi, il presidente di Adiconsum Palermo-Trapani. Ad affiancare Adiconsum Palermo-Trapani ci sarà, inoltre, lo staff di TravelHelp, la startup creata da due giovani palermitani, Daniele Giglio e Francesco Domina, che hanno lanciato una piattaforma on-line appositamente pensata per i sinistri da viaggio. "Forniamo assistenza legale gratuita per ogni tipo di sinistro da viaggio e abbiamo già una cinquantina di pratiche - dice l’avvocato Daniele Giglio - i passeggeri che subiscono disagi hanno diritto a una compensazione pecuniaria e a un risarcimento per le spese eventualmente sostenuto e, in alcuni casi è configurabile un danno non patrimoniale".
Per aderire all’iniziativa occorre inviare una mail con le proprie generalità e i riferimenti del proprio volo cancellato all’indirizzo di posta elettronica di TravelHelp (info@travelhelp.it) o di Adiconsum Palermo-Trapani (palermotrapani@adiconsum.it).
E sul caso è intervenuta anche Federconsumatori Sicilia, che mette a disposizione le sedi territoriali - sul sito www.federconsumatorisicilia.it/sedi/ e invita chiunque abbia effettuato una prenotazione tra il 20 settembre e il 28 ottobre a controllare sul sito della compagnia lo stato del proprio volo, conservare le ricevute o le fatture, anche delle spese aggiuntive sostenute per eventuali pernottamenti supplementari, per l’acquisto di biglietti alternativi e per l'acquisto di beni di prima necessità. "Comprendiamo che RyanAir sia stata costretta alla cancellazione dei voli per motivi anche sindacali - commenta il presidente di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa - ma siamo anche convinti che avrebbe potuto avvertire prima, visto che molte prenotazioni sono state fatte a ridosso della diffusione della notizia, quando la compagnia già sapeva che avrebbe dovuto cancellare alcuni voli". [Articolo di Tullio Filippone - Repubblica/Palermo.it]