Una colletta per la casa di Sciascia
Ci vogliono centomila euro. Il comune di Agrigento aderisce all'appello
Là dentro ha vissuto per diversi anni e ha creato alcune delle sue opere. Adesso quella casa rischia di essere "persa". E allora l’ex provincia di Agrigento ha lanciato una "colletta" tra i diversi Comuni del territorio per raccogliere i fondi necessari all’acquisto dell’immobile in cui è nato lo scrittore Leonardo Sciascia e messa in vendita dagli eredi nelle scorse settimane per centomila euro.
Il commissario straordinario Benito Infurnari ha inviato ai sindaci la richiesta di un singolo contributo quantificato su base demografica (dai 500 euro per i Comuni con meno di 5 mila abitanti fino ai 2.500 euro per quelli con più di 15 mila abitanti). La quota rimanente per l’acquisto dell’immobile resterà a carico del libero Consorzio comunale di Agrigento.
"L’acquisto della casa di famiglia di Racalmuto di Leonardo Sciascia - ha detto Infurnari - servirà per la creazione di una casa museo dello scrittore racalmutese".
È stato inoltre chiesto un intervento della Regione e l’assessore Michela Stancheris ha mostrato apertura sul tema. "Credo che la casa di Sciascia - ha detto l’assessore -, se gestita bene, potrebbe essere un investimento per quell’area. Va preservata e bisognerà capire con il Tesoro che passi fare. In ogni caso penso che su Racalmuto occorre intervenire perché abbiamo anche la Fondazione Sciascia in crisi e la casa di Sciascia in vendita".
Chiamato in causa dall’ex sindaco di Racalmuto, Enzo Sardo, anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: "Non possiamo permettere che la casa vada in vendita a un privato cittadino, deve essere acquistata da un ente pubblico e tutelata".
Un primo passo è stato fatto. Il Comune di Agrigento ha aderito all’appello del commissario Infurnari. Il commissario del Comune di Agrigento ha infatti previsto l’erogazione di un contributo economico di duemila euro disponendo l’inserimento di un’apposita voce nel bilancio di previsione 2014. Quella del Comune di Agrigento è la prima formale adesione agli appelli fatti in questi giorni dal commissario.
L’immobile in vendita si trova nel comune di Racalmuto, nella via che ora porta il nome dello scrittore. Qui Sciascia compose alcune delle sue opere come Le parrocchie di Regalpetra, un’autobiografia della sua esperienza come maestro elementare alla Generale Macaluso, e pubblicato nel 1956.