Una conversazione con Isabel Allende
Anteprima Taobuk 2017 in esclusiva per l’Italia, sabato 3 giugno al Teatro Massimo Bellini di Catania
Un patrimonio di valori, ideali, speranze; un portato di affetti più forte della violenza, del dolore, dei soprusi: è quanto trasmettono - e si trasmettono tra loro - le donne protagoniste dei romanzi di Isabel Allende. Una trasmissione dal forte segno identitario, che spesso è proprio generazionale, come nell'emblematico e in parte autobiografico romanzo d'esordio "La casa degli spiriti", dove il testimone passa dalla sorella maggiore alla minore, e da quest'ultima alla figlia e alla nipote. Su questo rapporto di ascendenza/discendenza femminile, inteso in senso non solo genetico, sui suoi risvolti universali culturali e civili, s'impernia la conversazione intitolata "Madri e figlie. Il coraggio delle donne attraverso le generazioni", che Isabel Allende terrà sabato 3 giugno, alle ore 17, al Teatro Massimo Bellini di Catania.
La scrittrice cilena riceverà per l'occasione il "Premio Sicilia", prestigioso riconoscimento istituito e promosso dall’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana e che le verrà consegnato dall'Assessore Regionale Anthony Barbagallo. Si tratta di un evento in esclusiva per l’Italia, ideato e organizzato da Taobuk, il Taormina International Book Festival, fondato e diretto da Antonella Ferrara e accreditato tra le più rilevanti kermesse letterarie in ambito nazionale. Di rilievo anche gli altri interventi. Isabel Allende dialogherà con la giornalista Alessandra Coppola. Le letture saranno affidate all’attrice Donatella Finocchiaro. La manifestazione è stata realizzata in collaborazione con l’Ente Autonomo Teatro Massimo Bellini. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
L'incontro con la Allende rappresenta l'anteprima della settima edizione di Taobuk, il festival letterario che si svolgerà a Taormina dal 24 al 28 giugno e centrato quest’anno sul tema "Padri e figli". Come sintetizza Antonella Ferrara, presidente di Taobuk: «Abbiamo scelto un ampio concept volto a riflettere sull'eredità e i lasciti che l'umanità si tramanda, nel bene e nel male, da millenni: un processo incessante e multiforme che dal microcosmo dei singoli s'irradia a comporre quel meraviglioso e contraddittorio mosaico di civiltà che forma il villaggio globale. In questa anteprima del festival, anticipiamo una declinazione del tema tutta al femminile, grazie all’autorevole intervento di Isabel Allende, grande scrittrice che abbiamo il piacere di ospitare come tappa esclusiva in Italia».
La tematica di Taobuk 2017 si iscrive dunque perfettamente nel percorso artistico e esistenziale della Allende. Sospesa tra il dato storico e il realismo magico che caratterizza la migliore letteratura sudamericana, la sua narrativa ci ha regalato una ricca galleria di ritratti femminili indimenticabili, che pongono la Allende tra le poche autrici capaci, in sommo grado, di dare voce all'altra metà del cielo. Basti pensare, solo per citare alcuni titoli, a "La figlia della fortuna" e "Ritratto in seppia", che completano la trilogia aperta con "La casa degli spiriti". O ancora a "Inés dell'anima mia", romanzo storico dedicato alla fondatrice della città di Santiago del Cile.
Anche quest’anno a Taobuk ci saranno scrittori, giornalisti, filosofi, artisti, esponenti della società civile e politica, sia italiani sia internazionali, che parteciperanno a incontri, tavole rotonde, momenti musicali e di spettacolo, reading, mostre di arte e fotografia, botteghe del gusto, itinerari turistici, proiezioni di film, corsi di scrittura.