Una cosa divertente che non faranno mai più...
Rapinavano banche per andare in crociera. Quando si dice non poter rinunciare ad uno splendido e rilassante viaggio
Come rinunciare ad una splendida e rilassante crociera? Impossibile. Così impossibile e impensabile che, se non ricordiamo male, lo scorso anno la crociera è entrata a far parte del "paniere dei consumi italiani". Come dire, agli italiani toglietegli tutto ma non una crociera...
Probabilmente sarà stata questa nuova esigenza consumistica a spingere i due cognati catanesi, Francesco Ventura, 27 anni e Andrea Giuseppe Maurizio Messina, 28 anni, a fare di tutto per raccogliere la cifra giusta per regalarsi e regalare ai loro familiari una bella crociera in Spagna. Il problema è stato che il loro "fare di tutto" consisteva nel fare rapine, per la precisione cinque ai danni di alcuni Istituti di credito delle province di Ragusa e Siracusa. Bottino accumulato: 64mila euro. Via verso la Spagna, cullati, serviti e riveriti in una crociera da sogno.
Il rientro per loro è stato veramente difficile e senza la benevola comprensione della pubblicità. Infatti, qualche giorno dopo essere rientrati dal viaggio i due sono stati arrestati dai carabinieri.
Secondo i militari la prima rapina è stata effettuata da Ventura all'agenzia Monte dei Paschi di Siena di Scicli (Ragusa) e ha fruttato 6000 euro. In seguito l'uomo ha rapinato l'agenzia Monte dei Paschi di Siena di Floridia (Siracusa), prendendo 33.300 euro. In compagnia del cognato ha poi di nuovo rapinato la stessa banca, fuggendo con 16 mila euro. La quarta rapina Ventura l'ha portata a termine ai danni dell'agenzia Monte dei Paschi di Siena di Caniccattini Bagni (Sr) e la quinta l'ha effettuata il giorno dopo, sempre nella stessa banca, rubando 9.300 euro.
Il nome attribuito all’operazione del nucleo operativo radiomobile dei carabinieri di Taormina è "Fermi tutti 3".
[Informazioni tratte da Ansa, La Siciliaweb.it]