Una Regione A-Social?
Sembra che tra i 17mila dipendenti della Regione Sicilia nessuno sappia usare Facebook e Twitter...
Tra i 17mila dipendenti regionali non si trovano esperti di Facebook e Twitter! Il primo interpello, il 21 marzo, è andato a vuoto: così il dipartimento Lavoro adesso è costretto ad attingere all’esterno dell’amministrazione. Un avviso per una ventina di esperti esterni in comunicazione. Obiettivo, la costituzione di una short list per le attività di "divulgazione del Piano giovani Sicilia dell'assessorato regionale alla Formazione professionale", che vale 452 milioni di euro.
"Invece di dare appalti di comunicazione alle solite società, vogliamo valorizzare le giovani professionalità siciliane dando la possibilità di avere un compenso per un lavoro di un anno a giovani under 35". A renderlo noto lo stesso dirigente generale del dipartimento della Formazione, Anna Rosa Corsello, che ha firmato l'avviso pubblico.
Chi entrerà nella short list dovrà sapere usare Facebook e Twitter, oltre che Pinterest, blog, gestione commenti, analisi/followup e distribuzione contenuti. E dovrà svolgere "una nuova e capillare attività di diffusione di notizie sulle attività realizzata tramite i media tradizionali (radio/Tv/stampa locale), oltre che per mezzo dei principali social media".
Le domande pervenute saranno istruite da un nucleo di valutazione composto da un dirigente del dipartimento regionale della Formazione, e da altri due dipendenti del medesimo dipartimento, con inquadramento non inferiore a quello di istruttore direttivo. Completate le operazioni di valutazione, il nucleo provvederà a redigere la short list dei soggetti ammessi sulla base dei documenti presentati. Il dipartimento, sulla base delle esigenze dell'amministrazione affiderà agli esperti selezionati inseriti nell'elenco apposito incarico di prestazione di tipo professionale o di lavoro occasionale. Sarà data priorità ai soggetti che non abbiano superato il trentacinquesimo anno di età.