Una ''Rete Mediterranea'' con al centro la Sicilia e Malta in vista dell'Area di libero scambio del 2010
L'"arcipelago Mediterraneo", con al centro Sicilia e Malta, sarà perno di una rete strategica del Bacino, una sorta di ''Area centrale del Mediterraneo'' coinvolgendo alcuni Paesi, in particolare Libia e Tunisia, in vista dell'Area di libero scambio del 2010. Al progetto, proposto dal governo maltese ha già aderito Confindustria Sicilia. Pertanto, a breve il Ministro degli Affari esteri di Malta, Michael Frendo, sarà nell'Isola per gettare le basi di un ''Forum economico'' che affronti le tematiche delle strategie di sviluppo fra le due sponde e che sostenga progetti per la competitività delle imprese senza tralasciare la questione dell'immigrazione.
E' il principale risultato della missione istituzionale che ha visto nei giorni scorsi a Malta una delegazione di Confindustria Sicilia, guidata dal presidente Ivan Lo Bello e composta dai presidenti di Confindustria Palermo, Nino Salerno, di Confindustria Enna, Nino Grippaldi, di Confindustria Agrigento, Giuseppe Catanzaro, nonché dal consorzio Med Europe Export, dall'Università di Palermo e da alcune imprese.
La delegazione, assistita dall'Ambasciatore d'Italia a Malta, Paolo Andrea Trabalza, ha incontrato il ministro Frendo, con il quale ha condiviso le linee del progetto che metterà insieme le risorse naturali e turistiche della Libia, le peculiarità economiche e culturali della Tunisia, il sistema finanziario avanzato di Malta, le potenzialità e il know-how della Sicilia.
Nell'incontro con il Ministro maltese per la Competitività e le Comunicazioni, Censu Galea, al quale hanno partecipato anche i responsabili delle Autorità marittime maltesi, è stata esaminata la situazione dei collegamenti e si è convenuto di convocare un tavolo di confronto bilaterale, per il quale sarà necessario il supporto e il coinvolgimento della Regione siciliana.
Confindustria Sicilia riferirà al governo regionale i contenuti della missione e ne solleciterà un ruolo da protagonista nell'accordo di cooperazione con Malta.
Alla prossima riunione sui trasporti saranno invitate anche le autorità portuali siciliane, gli armatori, le compagnie di navigazione e aeree, con l'obiettivo di mettere a punto pacchetti turistici integrati e di intensificare i collegamenti navali e aerei, per passeggeri e merci.
La strategia complessiva è quella di ''aprire'' a Sicilia e Malta i mercati del Nord Africa e del Nord Europa. Il consorzio Med Europe Export e le imprese hanno poi incontrato i responsabili dell'agenzia Malta Enterprise e della Malta Federation of Industry.