Una tragedia assurda e crudele...

Una tragedia assurda e crudele. Un dolore insopportabile. Un'imprevedibile sciagura messa in scena dal caso, in un giorno di festa.
Sofia Chiavetta, una bambina di 4 anni, è morta ieri poco prima della mezzanotte cadendo da una finestra dell'Hotel San Paolo di via Messina Marine, a Palermo.

Stava giocando con un gruppo di bambini la piccola Sofia, quattro anni appena, in quel posto bello, pieno di corridoi dal suono ovattato per via della moquette e con le "cabine che salgono e scendono" comandate dai bottoncini coi numerini sopra. Qualcosa di irresistibile e divertentissimo.
E poi la giornata era stata stupenda, piena di amichetti, divertimento e tante cose buone da mangiare...
Poi Sofia, correndo e fuggendo, nascondendosi e sgusciando dentro uno di quei divertentissimi ascensori ha iniziato un viaggio che purtroppo è finito nella peggiore delle maniere possibili.
Le porte dell'ascensore si sono chiuse ed è cominciato a scendere tanto. Poi si è fermato, dolcemente. Si sono aperte le porte e... nessuno in giro. Tutti i suoi amichetti spariti. All'improvviso una specie di vuoto l'ha presa alla bocca dello stomaco e il panico le ha annebbiato un po' tutto...
Tutta sola al quarto piano e tanto impaurita sa che deve impegnarsi per ritrovare il giusto percorso e ricongiungersi con gli amichetti. O ancora meglio, ritornare al ristorante vicino mamma e papà. E allora corre attraverso i corridoi, apre e chiude porte, chiama il nome di alcuni bambini, poi comincia a chiamare la mamma... La mamma... La sua voce... Sofia ha l'impressione di sentire la voce della sua mamma che la chiama: "Sofiaaaaaaaaaa... Dove sei Sofiaaaaaa". “Sono qua mamma! Sono qua... Che bello sentirti... mi sono persa... stavo giocando... e mi sono persa... Non ti arrabbiare però mamma...".

Forse è caduta così Sofia, facendo quel volo di 20 metri che le ha tolto la sua innocente vita. Forse  presa dal panico di non riuscire a farsi sentire dalla mamma, ha aperto una finestra e si è affacciata d'impeto. La caduta non le ha lasciato scampo: è morta sul colpo.
La mamma di Sofia, dopo essere stata avvertita dagli altri bambini che l'avevano persa di vista, era scesa in strada a cercarla. Da sotto l'ha vista precipitare dalla finestra. Un ulteriore tragico particolare di una tragica, terribile vicenda.
Gli ultimi momenti della vita di Sofia sarebbero stati ripresi dalle telecamere a circuito chiuso dell'albergo. La polizia, che indaga sulla vicenda, sta visionando le immagini per tentare di estrapolarne dei fotogrammi. Gli ultimi spezzoni di un film finito troppo presto.