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Unanimi apprezzamenti per i Miti di Terra di Alessi, in mostra al Museo Salinas fino al 10 luglio

16 giugno 2006

Stupore e apprezzamento. Queste le reazioni dei numerosissimi visitatori alla mostra ''Miti di Terra'', inaugurata nei giorni scorsi nel Museo archeologico Salinas di Palermo. L'allestimento - promosso dall'Assessorato regionale ai Beni culturali e ambientali e realizzato con il dipartimento di Design dell'Università - è curato da Philippe Daverio e da Jean Blanchaert e pone a confronto le opere d'arte contemporanea del ceramista Giacomo Alessi con i reperti dell'arte classica.
''Queste opere d'arte ceramiche di grande bellezza - afferma l'architetto Giuseppina Favara, che dirige il Salinas - rappresentano non soltanto un momento creativo ma l'espressione di una profonda conoscenza da parte dell'artista delle nostre radici culturali. Giacomo Alessi, d'altra parte, è un grande testimone dei nostri tempi e riesce a coniugare con materiali antichi l'immagine attualità con la conoscenza di un modo di esprimersi contemporaneo''.

Una mostra singolare, anche se simili esperimenti sono già stati fatti in altri musei europei.
''Ma qui - spiega Giuseppina Favara - l'innovativo dialogo tra manufatti classici e contemporaneità evidenzia da una parte l'estrema attualità dei reperti archeologici, dall'altra le radici antiche dell'arte ceramica, evocando profonde suggestioni culturali. Ciò si inserisce in una chiave di lettura del museo archeologico costruita per aprirci anche a una fascia nuova di pubblico, per interagire con l'arte contemporanea in un momento di ricerca e di riflessione. Il Museo diventa così tempio della cultura, e questa apertura ci ha portato a quadruplicare il numero dei visitatori''.
I quali, come detto, esprimono stupore e apprezzamento nello scoprire tra gli scaffali che ospitano i reperti classici, vele, sassi, pesci, rapaci, mostri, donne in ceramica variopinta. Ma anche le civette simbolo di Athena, le torri di Babele, Achille e Agamennone.

La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 10 luglio.

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16 giugno 2006
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