Unhcr e Cir domani insieme a Palermo per il seminario ''Rifugiati in alto mare: quale protezione?''
Domani, martedì 5 dicembre, si terrà a Palermo il seminario ''Rifugiati in alto mare: quale protezione? Aspetti giuridici e pratici legati agli sbarchi'', organizzato dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e dal Consiglio Italiano per i Rifugiati (CIR).
Nell'occasione, verrà anche presentata la pubblicazione ''Soccorso in mare; Guida a principi e pratiche da applicarsi a migranti e rifugiati'', linee guida prodotte congiuntamente dall'UNHCR e dall'Organizzazione Marittima Internazionale.
Questa guida è destinata ai comandanti delle navi, dei pescherecci, agli armatori, alle autorità di governo, alle compagnie assicurative e a tutti gli altri attori coinvolti in situazioni di soccorso in mare e fornisce linee guida su disposizioni normative e su procedure pratiche, al fine di assicurare il rapido sbarco di persone soccorse in mare e l'adozione di misure mirate a soddisfare le loro necessità specifiche, in particolare nel caso di rifugiati e richiedenti asilo.
Con questa iniziativa, che vedrà la partecipazione, tra gli altri, di autorevoli esponenti delle principali istituzioni e organizzazioni coinvolte nelle attività di ricerca e soccorso in mare, nonché di persone che hanno vissuto in prima persona questa traumatica esperienza, l'UNHCR e il CIR mirano a fornire indicazioni sulle responsabilità dei vari attori coinvolti e a presentare gli ultimi sviluppi della dottrina in un settore ancora in piena via di definizione.
Verrà inoltre affrontato il tema delle specifiche tutele da assicurare a richiedenti asilo e rifugiati soccorsi in mare, persone in fuga da guerre, persecuzioni, violenza generalizzata e violazioni dei diritti umani, che, nel lasciare il proprio paese, sono spesso costrette a mettere il proprio destino nelle mani di trafficanti senza scrupoli e a rischiare la loro stessa vita durante queste pericolose traversate. Molti di loro purtroppo trovano la morte in mare.
Attualmente, grazie alle tecniche di comunicazione satellitari e terrestri, le operazioni da parte degli Stati o delle navi mercantili possono essere rapide e coordinate e tuttavia possono insorgere problemi relativi a competenze, responsabilità e alle modalità di soddisfare le necessità specifiche delle persone soccorse, in particolare nel caso di rifugiati e richiedenti asilo, soprattutto quando - come spesso accade - le persone soccorse non dispongono di un'adeguata documentazione.
Il programma del seminario, durante il quale sarà anche proiettata una testimonianza dello scrittore Andrea Camilleri, prevede gli interventi moderati da Laura Boldrini, Portavoce UNHCR, di Diego Cammarata, Sindaco di Palermo; Savino Pezzotta, Presidente del CIR; Mario Morcone, Capo Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione, Ministero dell'Interno; Paolo Artini, Responsabile della Sezione Protezione - UNHCR; Fatah, rifugiato sopravvissuto ad un naufragio; Stefano Valfré, Comandante del peschereccio S. Anna di Mazara del Vallo; Corrado Scala, Comandante del peschereccio Cicho di Siracusa; Vincenzo Nardulli, Comandante del peschereccio Saverio de Ceglia di Molfetta; Franco Nuccio, Caporedattore Ansa Sicilia; Ignazio De Francisci, Procuratore di Agrigento; Fulvio Vassallo Paleologo, ASGI - Università di Palermo.
La seconda sessione dei lavori che sarà moderata da Christopher Hein, Direttore del CIR, vedrà gli interventi di Elda Turco Bulgherini, Prof. ordinario di Diritto della navigazione, Univ. degli Studi di Roma "Tor Vergata"; Maria de Donato, Responsabile Settore Legale del CIR; Ferdinando Lavaggi, Direttore Marittimo della Sicilia occidentale; Giovanni Maria Macioce, Comandante Comando Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Pratica di Mare; Antonino Parisi, Comandante delle forze da pattugliamento per la sorveglianza e la difesa costiera della Marina Militare; Pasquale Piscitelli, Direttore centrale dell'Immigrazione e della Polizia di Frontiera, Ministero dell'Interno.
Le conclusioni infine saranno affidate a Jurgen Humburg, Funzionario della Sezione Protezione dell'UNHCR.