Vergogna all'aeroporto di Catania: un passeggero disabile ha atteso mezz'ora sull'aereo prima di essere trasportato a terra
Catania/Codacons e Associazione per la tutela dei diritti del malato esprimono il massimo disappunto per una vergognosa vicenda che ha visto come vittima dei disservizi aeroportuali un passeggero con disabilità del volo Wind Jet 585 del 14 marzo, proveniente da Forlì e atterrato a Catania alle 20,50. Il disabile, che per scendere dal'aereo necessitava dell'aiuto di uno strumento chiamato "sollevatore ammalati", ha dovuto attendere sull'aereo ormai vuoto per 30 minuti dall'atterraggio l'arrivo dell'assistenza.
L' avv. Giovanni Petrone, presidente regionale del Codacons, chiede che si accertino le responsabilità di un tale disservizio ed annuncia l'avvio dell'ennesimo esposto all'ENAC contro la cattiva gestione dell'aerostazione catanese, uno degli scali più importanti d'Italia. "Ci chiediamo - afferma Petrone - come sia possibile che episodi di pessima gestione dei servizi di base per i passeggeri come quello riportato continuino ad essere così frequenti. L'episodio in questione può avere risvolti anche psicologici gravi sul disabile in questione, costretto a subire un'umiliante attesa per un servizio che gli è dovuto e in uno degli aeroporti più grandi e frequentati d'Italia. Cosa sarebbe successo se i disabili in questione fossero stati due o più? avrebbero dovuto atendere delle ore dentro l'aereo? Ci auguriamo - conclude Petrone - che vengano effettuate le verifiche di dovere e ripresi duramente i responsabili di un tale disservizio".