Via libera al "Piano Sigonella"
La Sac dice sì al trasferimento temporaneo da Catania alla base dell'aeronautica militare
Sulla chiusura dell'aeroporto di Fontanarossa per i lavori alla pista, la Sac informa che, ieri pomeriggio, nel corso del Cda sono state adottate una serie di determinazioni. La prima riguarda il Piano Sigonella, ovvero l'adesione da parte della società di gestione dell'Aeroporto Internazionale di Catania Fontanarossa all'accordo stipulato fra Aeronautica Militare ed Enac che consentirà, durante i lavori di riqualificazione della pista e dell'Air Side (in programma dal 5 novembre al 5 dicembre 2012), il trasferimento dei voli nella vicina base aeronautica di Sigonella.
Nel corso del Cda è stata resa nota, con particolare riferimento ai voli in partenza da Catania, una prima scheda tecnica dei tempi (provvisoria) relativa ai tempi necessari per il check-in - che continuerà ad effettuarsi regolarmente presso l'aerostazione di Catania Fontanarossa - e per l'effettivo imbarco e decollo dalla base di Sigonella.
La scheda tecnica dei tempi elaborata dal Servizio Terminal di Sac in collaborazione con gli operatori aeroportuali (compagnie aeree ed handlers), riporta una prima stima dei tempi necessari alle operazioni di accettazione (Fontanarossa), controlli security, transfer ed effettivo imbarco (Sigonella), che è ancora in fase di ulteriore verifica da parte dei soggetti interessati e che, verosimilmente, potrebbe subire necessarie modifiche prima della sua formulazione definitiva, programmata per i prossimi giorni.
La presentazione dei passeggeri all'aeroporto di Catania dovrà avvenire 3 ore prima della stimata partenza dell'aeromobile, i check-in chiuderanno 85 minuti prima della stimata partenza dell'aeromobile, la partenza dei furgoni bagagli e dei passeggeri a ridotta mobilità avverrà 75 minuti prima della stimata partenza dell'aeromobile, mentre i bus passeggeri 60 minuti prima della stimata partenza aeromobile.
In merito alla provvista finanziaria con cui Sac dovrà affrontare questo e gli altri investimenti previsti dal Piano Industriale e dal Contratto di Programma stipulato fra Sac ed Enac, il neo amministratore delegato, Nico Torrisi, ha reso noto nel corso del Cda che, a seguito di una serie di incontri con l'Advisor Mediobanca, sono state condivise le attività che è necessario svolgere al fine di riavviare il processo con le banche. L'obiettivo è permettere alle stesse di formulare un'offerta vincolante per la partecipazione, unitamente a Bei (Banca Europea degli Investimenti), al finanziamento di una serie di importanti investimenti su Fontanarossa previsti dal Piano Industriale, correlato alla concessione quarantennale, e dal Contratto di Programma Sac-Enac.
[Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it]