Via libera della Giunta comunale di Palermo alla custodia delle urne cinirarie in casa
Via libera della Giunta comunale di Palermo alla custodia delle urne cinerarie in casa prevista dalla legge n. 130 del 30 marzo 2001, riguardante le disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri. Ora la delibera passerà al vaglio del Consiglio e, se l'Assise di Sala delle Lapidi dovesse dare parere favorevole per l'approvazione definitiva, le urne contenenti le ceneri dei cari estinti potranno essere conservate anche in edifici non isolati, cioè non lontani decine di metri da altre case, come prevede la legge per la realizzazione dei cimiteri.
Sarà obbligatorio sigillare e contrassegnare ogni cassetta con una targhetta non combustibile con i dati anagrafici del defunto (nome, cognome, luogo e data di nascita e di morte).
Infine, secondo la stessa normativa, sarà possibile costruire nuovi forni crematori, gestiti sia da enti pubblici che privati; l'importante, però, è garantire le cosiddette ''sale di commiato'', per chi non intende avere esequie religiose.