Violenti nubifragi in Sicilia

Il violento nubifragio che la notte scorsa si è abbattuto su Palermo e sulla provincia ha creato notevoli disagi agli automobilisti rimasti impantanati nell'acqua nei sottopassaggi della circonvallazione, ma anche al porto dove si è allagato l'ingresso della stazione marittima. Decine gli interventi dei vigili del fuoco che hanno lavorato ininterrottamente per tutta la notte. Chiuso il sottopassaggio di via Belgio e viale Lazio, in direzione Catania, a causa dell'acqua. Allagamenti anche in via Imera e via Brunelleschi. Paralizzata la circolazione stradale in alcuni tratti del viale Regione Siciliana e e viale Michelangelo. Numerose le auto intrappolate dall'acqua.
Il violento nubifragio ha causato anche il parziale crollo di un edificio in via Paolo Emiliano Giudici, nel centro storico a pochi passi dalla stazione centrale. Crollati anche diversi solai, tra cui in via Castro e in via Imperatore Federico. "Stiamo lavorando ininterrottamente dalla notte scorsa - ha sottolineato l'assessore comunale alla Protezione civile di Palermo, Roberto Clemente -, è una situazione d'emergenza ma che riusciamo ad affrontare".

Le forti pioggie delle ultime ore stanno provocando disagi anche su alcune autostrade siciliane. Allagata la A18, Messina-Catania, fra Tremestieri e Catania Nord (km 75,8) in entrambe le direzioni.

Ed è stata una notte di paura anche nella fascia jonica di Messina dove il maltempo ha colpito la zona tra Taormina e Santa Teresa di Riva, facendo straripare i torrenti e provocando frane e allagamenti. Cinque le squadre dei vigili del fuoco impegnate. Particolarmente a rischio le aree quelle a ridosso del torrente San Giovanni, a Giardini Naxos, la zona mercato nel Comune di Santa Teresa di Riva e contrada Sirina di Taormina, dove sorge l'ospedale San Vincenzo e dove qualche auto è rimasta intrappolata nella fanghiglia. Sull'autostrada Messina-Catania si circola sulla corsia di sorpasso, nel tratto della galleria Giardini, al cui imbocco si è verificato uno smottamento che ha in parte ostruito e reso inagibile la semicarreggiata, mentre lo stesso tunnel è rimasto allagato. La nuova ondata di maltempo fa paura anche gli abitanti delle zone colpite dall'alluvione del 1° ottobre, tra Giampilieri e Scaletta Zanclea.

[Informazioni tratte da Ansa.it, Adnkronos/Ing, Corriere.it]