Visita di Ciampi & Anno accademico: i progetti dell'Università

Lo scorso 10 febbraio il rettore dell'Università di Palermo Giuseppe Silvestri ha incontrato allo Steri studenti, professori e personale amministrativo per augurare a tutti un buon anno accademico.

Quest'anno, però, gli auguri sono stati ancora più solenni perché accompagnati da quelli del capo dello Stato.

In occasione dell'evento sono stati illustrati i programmi dell'Ateneo palermitano e gli interventi in corso per risolvere problemi annosi, quale quello, per esempio, della mancanza di spazio per le attività didattiche.

In questo senso sono arrivate buone nuove sul fronte delle aule.

La facoltà di lettere e filosofia potrebbe avere già dall'anno prossimo un'altra nuova sede si tratta del settecentesco palazzo Cutò di Bagheria, l'elegante fabbrica storica che attualmente ospita al piano terra la biblioteca comunale e che accoglierà il corso di laurea del Dams.

Si stanno concludendo, infatti, i lavori di restauro del piano nobile; rimangono solo da ristrutturare alcuni ammezzati e il sottotetto.

Il 22 febbraio il rettore Silvestri e il sindaco di Bagheria Giuseppe Fricano, si incontreranno allo Steri per firmare la convenzione per un comodato trentennale.

Soddisfatto Giovanni Ruffino, preside di Lettere, che ritiene la sede di palazzo Cutò tra le più prestigiose di Bagheria e degna di un corso di laurea incentrato sulle discipline dell'arte e dello spettacolo.

A settembre gli studenti del Dams potranno seguire le lezioni in sei grandi aule storiche di Palazzo Cutò, un tempo proprietà dei Filangeri, principi di Cutò, oggi a due passi dalla stazione.

Il Dams ospiterà l'anno prossimo anche una scuola di cinema, nell'ambito della quale, pare, fra qualche mese sarà inaugurato un museo del cinema con la presenza del regista bagherese premio Oscar Giuseppe Tornatore.