Vogliono sfrattare la Tomarchio! A rischio il futuro della Sibat e grande preoccupazione per i 54 lavoratori
Alla soglia dei novanta anni di attività la Sibat, storica azienda delle bevande Tomarchio, potrebbe chiudere i battenti per presunta finita locazione dello stabilimento di Acireale, nel catanese. Lo rendono noto i sindacati che si dicono "gravemente preoccupati per il futuro dei 54 dipendenti, ai quali si aggiungono qualche decina dell'indotto", e che per questo chiedono "un incontro al sindaco di Acireale perché intervenga, con tutti i mezzi a sua disposizione, per superare questa pericolosa vicenda".
La Sibat Tomarchio il 12 luglio ha comunicato a Fai Cisl e Flai Cgil di avere ricevuto, da parte della società immobiliare proprietaria, l'intimazione a lasciare libero l'immobile nel quale la SIbat ha gli impianti di produzione, gli uffici, il magazzino e quant'altro indispensabile alla attività produttiva. Inoltre, ha reso noto che, nonostante il contratto di affitto preveda una durata di 12 più 6 anni, la proprietà sta agendo legalmente per la restituzione dei locali alla fine del primo periodo e, qualora il giudice si dovesse pronunciare a favore, i locali dovranno essere lasciati entro il 4 novembre 2011. Per l'azienda sarebbe impensabile riuscire, nell'arco di pochi mesi, e ricostruire altrove lo stabilimento. [ANSA]