Volare dal sogno alla sua realizzazione. La PFM propone di intitolare l'aerostazione di Catania ad Angelo D'Arrigo

L'idea di intitolare l'aeroporto di Catania ad Angelo D'Arrigo, indimenticato deltaplanista e recordman catanese morto nel marzo del 2006 in un incidente aereo a Comiso, era già venuta a qualcuno, ma la motivazione del perché sarebbe assolutamente giusto farlo, che ha dato Franco Mussida, mitico chitarrista della Premiata Forneria Marconi, la PFM, convincerebbe chiunque: ''Sarebbe molto bello se l'aeroporto di Catania venisse intitolato ad Angelo D'Arrigo, che è riuscito nell'impresa che ha sempre sognato Leonardo da Vinci, quella di volare''. ''Per esempio - ha aggiunto Franz Di Ciocco, batterista e cantante del gruppo -, immaginate di partire dall'aeroporto Leonardo Da Vinci (Fiumicino, ndr) e atterrare in quello Angelo D'Arrigo... Sarebbe come partire da un sogno e raggiungere la realizzazione di esso''.

L'affascinante proposta è stata fatta dai componenti di una delle più grandi progressive band italiane, qualche giorno proprio a Catania, dove hanno presentato alla stampa le due date siciliane dello ''Stati di immaginazione tour'', il 23 gennaio nel capoluogo etneo e a Palermo il 24.
Il tour prende il nome dall'ultimo disco della band, il primo solo strumentale nella carriera della PFM. Nei concerti dal vivo la band suona sulle immagini di otto film, uno dei quali si intitola ''Il sogno di Leonardo'', e che è stato dedicato proprio ad Angelo D'Arrigo.

All'incontro ha partecipato anche Laura Mancuso, vedova dell'Uomo Aquila. ''L'iniziativa della Pfm mi sembra molto bella - ha detto Laura Mancuso -. Ogni giorno dall'Italia e dall'estero ricevo richieste di intitolare l'aerostazione ad Angelo. Io sono qui ad aspettare, Roma ha dedicato ad Angelo una strada, intitolargli l'aeroporto mi sembra pertinente''.