Zamparini vende il Palermo!
"Voglio uscire da questo mondo, il calcio non ha alcun valore sportivo. Dopo 25 anni di lotta esco sconfitto"
Maurizio Zamparini è furioso. La direzione arbitrale di Banti in Milan-Palermo, e quindi la sconfitta della sua squadra (3-1) non gli è proprio andata giù e allora ha annunciato l'intenzione di voler "uscire da questo mondo nel quale lotto da 25 anni ed esco da perdente".
"Il calcio adesso non ha nessun valore sportivo - ha dichiarato il numero 1 del club rosanero - esco sconfitto, come tutti gli italiani appassionati di questo sport. Non è uno sfogo, voglio andarmene in mondo irrecuperabile. Non intendo arrivare a Natale, voglio uscire, non voglio pensare più al calcio".
Zamparini, al di là delle decisioni arbitrali, giudica la prestazione del Palermo. "C'è grande dispiacere perchè anche ieri ho visto un'ottima squadra. Anche senza Pastore. La mia è una decisione irrevocabile, mi spiace. L'advisor dovrà trovarmi una società o un gruppo all'altezza e con entusiasmo. Non voglio rientrare più. Mi dispiace per il Palermo".
Il giorno dopo la sconfitta del Palermo sul campo del Milan, Zamparini ha pubblicato sul sito web della società rosanero un comunicato nel quale conferma l'intenzione di dare mandato ad un advisor per cercare un acquirente. "Ho dato l'incarico di individuare un advisor (banca o altro) cui affidare l'incarico della vendita delle quote della società di calcio del Palermo. La mia decisione è netta - si legge nel comunicato dell'imprenditore friulano - anche nella sofferenza che provo lasciando una tifoseria bellissima come quella palermitana con la quale sono legato da profondo e reciproco affetto". "Certamente la nuova proprietà della società dovrà essere di livello tale da garantire il mantenimento degli obiettivi: di un grande club. Il tutto è dovuto dal fatto che mi sento ed esco sconfitto da un mondo pseudo-sportivo, dove, malgrado la mia lotta ultra venticinquennale, i valori sportivi sono sempre più spariti e dove regnano i poteri economici e mediatici di 3-4 club che solo fra loro vogliono con ogni mezzo dividersi gli scudetti. Stanco di lottare anche per la mia non tenera età, spero di lasciare il timone a personaggi più giovani che abbiano l'entusiasmo e la forza per fare, lottare e cambiare in meglio 'dovè io non sono riuscito: riportare il mondo del calcio nell'ambito dello 'Sport' e dei suoi valori veri, assicurando gare dove con reciproche garanzie di equità e lealtà sportiva possano sempre vincere ad 'armi parì e i migliori". [La Siciliaweb Sport]