#iorestoacasa e faccio il pane, la scaccia, la brioscia col tuppo...
Rimanendo a casa sconfiggeremo il coronavirus, ma non i chili di troppo!
L'isolamento da Coronavirus ha fatto aumentare dell'80% gli acquisti di farina ed è boom di pane, pasta e dolci fatti in casa per le famiglie italiane costrette a rimanere tra le mura domestiche.
È quanto emerge dall'analisi Coldiretti, sulle nuove abitudini di spesa e consumo al tempo del coronavirus.
A finire nel carrello nelle ultime due settimane, si sottolinea nell’analisi, sono anche gli altri ingredienti tipici della pasticceria, dallo zucchero con un aumento del 28% al latte Uht con +20% secondo i dati del mondo Coop.
La cucina, quindi, è tornata ad essere il centro della vita quotidiana dalla colazione del mattino alla cena, con la preparazione di menu decisi e preparati con il contributo dell'intera famiglia e il coinvolgimento dei più piccoli.
Quindi, visto che di tempo ne avete veramente tanto, se nell’ultima fugace visita al supermercato vi siete procurati farina, zucchero, miele, cipolla, lievito e qualche altra cosuccia, potete cimentarvi nella realizzazione di queste due ricette che troverete di seguito...
La Brioscia col tuppo
La brioscia col tuppo è la variante sicula al classico croissant o brioche da colazione, ma si differenzia da entrambi sia per la preparazione che per gli ingredienti. Tradizione vuole che venga servita rigorosamente con la granita e che si cominci a mangiarla proprio dal tuppo, inzuppandolo nella granita, menzione d'onore a quella di gelsi che vale la pena di provare almeno una volta nella vita, anche se la versione più classica della colazione sicula vede protagonista ovviamente quella di mandorle.
Ingredienti per 10 persone: 500 g farina 0; 80 g burro; 100 g zucchero; 2 uova; 1 arancio; 10 g lievito di birra; 10 g sale; 185 ml latte; 1 cucchiaino miele; 1 tuorlo.
PREPARAZIONE - Nel latte intiepidito fate sciogliere il lievito con un cucchiaino di zucchero preso dal totale, quindi aggiungete anche il miele. In un'altra ciotola con una frusta mescolate le uova e grattugiate la buccia dell'arancia, aggiungete anche il latte, tenendo da parte un paio di cucchiai e lo zucchero restante, mescolate ancora.
Aggiungete ora la farina e continuate a mescolare a mano. Quando si sarà formata una palla mettete il tutto in una planetaria e impastate aggiungendo il sale.
Dopo qualche minuto iniziate ad aggiungere il burro a pezzettini piccoli e morbidi. Impastate per almeno 15 minuti. Trasferite poi l'impasto in una ciotola e copritela con un canovaccio pulito e fate trascorrere 4 ore mettendolo in un luogo caldo.
Riprendete l'impasto e date la forma alle brioche, ricavando da esso palline da 20 g e da 70 g per ciascuna brioche. Scavate una piccola buca al centro della pallina grande e mettete lì dentro quella piccola. Fate questo fino a finire l'impasto e lasciate lievitare per circa due ore, ma prima spennellate con il tuorlo e due cucchiai di latte. Quando saranno raddoppiate di volume infornate a 180 gradi per circa 15 minuti. Sfornate le vostre brioche col tuppo, fatele intiepidire quindi son pronte per essere mangiate!
La Scaccia Ragusana
La scaccia ragusana è una specialità tipica della provincia di Ragusa. È un piatto dalle origini povere e originariamente veniva preparato solo una volta alla settimana.
La scaccia si presenta come una sorta di focaccia ripiena, la cui pasta viene tirata sottilmente e poi farcita e ripiegata su se stessa. Dovete ottenere prima una sfoglia rettangolare e poi man mano ripiegarla fino a ottenere delle pieghe riccamente farcite.
Può essere farcita in molti modi, quello più conosciuto è con pomodoro, caciocavallo stagionato grattugiato, ma anche con pomodoro, melanzane fritte e basilico, o come in questo caso con pomodoro e cipolle. È un classico cibo da strada, ideale anche come antipasto durante un buffet.
Ingredienti per sei persone: 500 gr. semola di grano duro rimacinata; 280 gr. acqua; 8 gr lievito di birra; 500 gr polpa di pomodoro; 500 gr cipolle; olio extravergine d'oliva e sale quanto basta.
PREPARAZIONE - Versate nella ciotola dell'impastatrice: acqua, lievito di birra, farina di semola e iniziate ad impastare. Quando l'impasto comincia a formarsi, aggiungete il sale e olio extravergine di oliva. Terminate quando l'impasto risulta liscio ed omogeneo. Riponete il panetto di pasta in un contenitore coperto, in un luogo tiepido a lievitare per circa 60/90 minuti Deve raddoppiare il suo volume.
Fate appassire le cipolle con l'olio in una casseruola, aggiungete la polpa di pomodoro, regolate di sale e fatelo cuocere fin quando il sugo si addensa. Fatelo raffreddare prima di farcire la scaccia.
Trasferite l'impasto su un piano di lavoro e dividetelo in 3 panetti da 260 g circa ciascuno. Stendete ciascun panetto fino a ottenere una sfoglia rettangolare.
Versate sopra il sugo con le cipolle, assicurandovi di restare ad almeno 3-4 cm dal bordo. Ripiegate il lato destro e quello sinistro verso il centro. Dovete ottenere un rettangolo lungo e stretto. Spalmate sul rettangolo altro sugo. Ripiegate le due estremità: quella superiore e quella inferiore. Dovete ottenere un rettangolo più corto. Spalmate ancora altro sugo e chiudete a libro.
Ponetele su una teglia foderata con carta forno, spennellatele con olio extravergine e bucherellatele con i rebbi di una forchetta per far fuoriuscire l'umidità all'esterno. Preriscaldate il forno a 220°C e cuocete per circa 30 minuti, le scacce devono dorarsi.