A conclusione della conferenza internazionale Greening the Islands...
Favignana si candida a diventare laboratorio Ue per la decarbonizzazione delle isole
Le isole sono la prova di come la transizione energetica possa essere un driver per lo sviluppo economico, creando posti di lavoro a livello locale, fornendo nuove opportunità di business e sostenendo l'autosufficienza della stessa comunità isolana.
È quanto sostiene la Commissione Europea, intervenuta a Greening the Islands, la conferenza internazionale che mira a stimolare il lavoro collettivo intorno ai temi dell’energia, dell’acqua, della mobilità e di tutto ciò che valorizza le isole minori e le località remote.
La conferenza, organizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni Isole Minori (ANCIM), si è tenuta il 3 e 4 novembre a Favignana.
"L’Unione europea ha un obiettivo ambizioso, decarbonizzare 1000 isole dell'Unione europea entro il 2030 e per fare questo verrà istituito un segretariato per aiutare a lanciare piani di decarbonizzazione sulle isole, ospitare una piattaforma di scambio per tutti gli attori interessati, e organizzare forum annuali", ha detto Wioletta Dunin-Majeuska, della Commissione europea, Direzione Generale Energia.
Il primo passo sarà individuare 10 isole faro su cui attuare progetti di decarbonizzazione. E Favignana si candida a diventare un’isola laboratorio per progetti innovativi verso la decarbonizzazione e un esempio replicabile per tutte le isole del Mediterraneo. "Auspico che la due giorni sia stata un invito a tornare come turisti ma anche come esperti. Favignana si candida infatti a diventare una delle dieci isole faro della Commissione Europea e trasformarsi così in un laboratorio e una sede di progetti per la sostenibilità ambientale", ha detto Giuseppe Pagoto, sindaco di Favignana, a chiusura della conferenza.
L’Italia è in prima linea per affrontare il tema della sostenibilità delle isole, come hanno dimostrato gli interventi del Ministero dell’Ambiente e degli Affari Esteri durante la conferenza Greening the Islands.
"Ancora una volta la conferenza ha dimostrato l’importanza di creare un network di istituzioni, operatori e stakeholder che mettano a fattor comune esperienze a programmazioni strategiche. Greening the islands ha avviato un percorso di collaborazione con la Commissione Europea per guidare le isole verso decarbonizzazione", ha detto Gianni Chianetta direttore e coordinatore scientifico di Greening the Islands.
A conclusione della due giorni sono stati assegnati i Greening the Islands Awards. Tre i progetti vincitori per altrettante categorie: nella categoria ENERGIA è stato premiato l'impianto solare "Mandala Garden" integrato nel contesto carcerario di Bardzour, situato sul territorio francese della Reunion nell'Oceano Indiano; nella categoria ACQUA il riconoscimento è andato al progetto che coinvolge alcuni membri della Federazione europea delle piccole isole (ESIN) che si sono riunite in una grande sfida: tagliare del 25% i consumi di acqua su ogni isola e mostrare ad altre isole la via da percorrere; infine nella categoria MOBILITÀ il premio è andato al traghetto elettrico Movitz che opera nell'arcipelago di Stoccolma
- I progetti vincitori della terza edizione di Greening the Islands Awards (pdf)