Vieni con noi alla scoperta del ricamo siciliano, arte antica... di tendenza
Le trame e i fili "storici" dello sfilato siciliano, una tecnica raffinata tutta al femminile
In questo articolo scoprirai:
- Lo sfilato siciliano: quando un filo e una trama diventano Arte
- Tecniche e segreti dello sfilato siciliano
- I luoghi di un'arte ancora viva
Nulla è più attuale della tradizione, e per la Creatività questa affermazione è sempre valida. Prendiamo, per esempio, il rapporto tra l'Arte del Ricamo e la moda, un sodalizio mai... passato di moda! Basta pensare a Dolce&Gabbana, stilisti che della contemporaneità della tradizione (siciliana, in particolare) sono diventati emblema.
E, non a caso, nella nostra Sicilia il ricamo vanta un'antichissima tradizione che, con lo sfilato siciliano, è diventata famosa in tutto il mondo. Scopriamo insieme la sua storia e i suoi segreti.
Lo sfilato siciliano: quando un filo e una trama diventano Arte
Sfilato siciliano con "Punto Chiaramonte" - ph Ragusanews.com
- Vuoi acquistare i ricami più raffinati realizzati in Sicilia? CLICCA QUI
Arte antica che si tramanda di generazione in generazione, la tecnica dello sfilato siciliano nel 2007 è stata inserita dalla Regione Siciliana nel Registro delle Eredità Immateriali dell'UNESCO. Esempi di questa tecnica, risalenti alla fine del XIV secolo, si individuano nella Sicilia Orientale, dove, sotto il dominio arabo, si iniziavano a realizzare pregiati ricami in stile moresco.
Pratica prettamente femminile, nata dal desiderio di rendere affascinanti e leggeri tanto i capi di biancheria personale quanto quelli destinati alla casa, il grande successo venne raggiunto nel '500, soprattutto grazie ai nobili e al clero che fecero un grande uso di questi meravigliosi lavori.
Sfilato siciliano con "Punto Chiaramonte" - ph Ragusanews.com
Divenuto nobilissimo e remunerativo mestiere, dalle preziose mani delle ricamatrici uscivano eleganti tende, copriletto e servizi da tavola per la propria casa, ma soprattutto, per la dote delle proprie figlie.
Oggi come allora, le donne continuano ad essere le custodi di questa preziosa arte, di cui si possono ammirare pregevoli opere nel Museo del Ricamo e dello Sfilato Siciliano di Chiaramonte Gulfi (RG).
Tecniche e segreti dello sfilato siciliano
- Scopri i migliori laboratori di ricamo in Sicilia - CLICCA QUI
Lo sfilato siciliano è una tecnica di ricamo eseguita su tela di lino con fili di cotone pregiato. Il lavoro - che richiede pazienza, precisione e passione - consiste nello sfilare i fili della tela per far in modo di ottenere una "rete" che, una volta "intramata", permette di ottenere un reticolato con un motivo decorativo precedentemente disegno (fiori, foglie, volute, rosoni, figure, animali etc.).
Sfilato siciliano - piaceredelricamo.blogspot.com
Ogni opera può essere realizzata con tre differenti metodi: il 400 (di grande pregio con il ricamo eseguito a "punto tela"), lo sfilato 700 (con il ricamo eseguito a "punto rammendo") e il 500 (con il motivo da ricamare lasciato sulla tela e sfilato intorno). Con tali lavorazioni, realizzate tutte rigorosamente a mano, si possono creare abiti, lenzuola, asciugamani e tende.
I luoghi di un'arte ancora viva
- Stai cercando lenzuola, coperte e copriletti? Trova il negozio più vicino a te - CLICCA QUI
La tecnica dello sfilato siciliano, malgrado più volte abbia rischiato l'oblio, vanta un gran numero di appassionati che ancora oggi, grazie ad associazioni, scuole e divulgazione via Youtube, salvaguardano l'antichissima arte.
Video di Storie Enogastronomiche
Ovviamente, è Chiaramonte Gulfi il luogo da eleggere a "Capitale" dello sfilato siciliano, perché, oltre ad un Museo dedicato, può vantare un punto di ricamo che porta il suo nome: il "Punto Chiaramonte". Un "punto" antichissimo riscoperto grazie ad una ricamatrice dell'Associazione dell'arte del ricamo e dello sfilato siciliano di Chiaramonte nata affinché questa tradizione non si perda.
Un'opera di Francesca Spatola
- Scopri i migliori laboratori di ricamo in Sicilia? CLICCA QUI
A Ragusa, Maestra dello sfilato siciliano è Francesca Spatola che, nella Città Barocca, dà ancora vita a veri e propri capolavori. Nella stessa città ha sede l'Angolo del Ricamo, una bottega dove lo sfilato siciliano si racconta attraverso corredi matrimoniali o per neonato.
Spostandosi poi a Solarino, nel Siracusano, si trova la Scuola Mani d'Oro, nata nel 1999 per il recupero dell'arte del ricamo: qui tutti i partecipanti, dopo un cammino di tre anni, possono acquisire i segreti dello sfilato siciliano.