"Bonus stufa a pellet 2025": le detrazioni fiscali per stare al caldo, risparmiando
In cosa consiste e quali sono i requisiti per ottenere il bonus per l'acquisto delle stufe a pellet
In questo articolo scoprirete:
- Bonus stufa a pellet 2025: di cosa si tratta
- Chi può richiedere il Bonus stufa a pellet? Ecco tutti i requisiti
- Come viene calcolata la percentuale di sconto?
- Come richiederlo? La procedura e i documenti necessari per fare domanda
Un'informazione in più:
È già freddo in molte regioni italiane e, stando a quello che dicono i metereologi, a breve dovrebbe arrivare una vera e propria "tempesta perfetta", in un mix micidiale di vento, freddo e neve anche in pianura.
Con molta probabilità anche la Sicilia (dove attualmente, almeno a nord ovest, si vive una sorta di primavera dalle nottate un po’ freschine) sarà interessata dall'arrivo del freddo e, quindi, pensiamo che parlare di stufe a pellet non sia esattamente fuori luogo. Anche perché, secondo quanto stabilito dalla Legge di Bilancio 2024 e dal decreto fiscale 2023, pure nel 2025 sarà possibile richiedere il "Bonus stufe a pellet" e con questi incentivi, acquistare una nuova stufa a pellet è attualmente molto vantaggioso, soprattutto se confrontato con altre tipologie di sistemi di riscaldamento.
Bene, fatta la premessa, vediamo più in dettaglio cos'è il "Bonus stufe a pellet", chi può richiederlo e come fare per ottenerlo.
Bonus stufa a pellet 2025: di cosa si tratta
Sempre più persone ormai decidono di ricorrere all'utilizzo della stufa a pellet per via dei suoi innumerevoli vantaggi. Si tratta, infatti, di un impianto di riscaldamento ecosostenibile, il cui impatto ambientale è inferiore rispetto a quello delle classiche stufe a legna.
Il pellet è un materiale ecologico ottenuto dagli scarti di lavorazione della legna, e per questa ragione il suo utilizzo contribuisce a ridurre lo spreco di risorse naturali. Oggi le stufe a pellet stanno progressivamente sostituendo le stufe a legna nella maggior parte delle abitazioni. Nel 2025, inoltre è previsto un abbassamento del prezzo del pellet, il cui utilizzo risulta ancora più conveniente dal punto di vista economico.
Il Bonus stufa a pellet riguarda l'acquisto di questa tipologia di stufe. A chi acquista una stufa a pellet, infatti, spetta uno sconto IRPEF del 50% o del 65% sul totale della spesa effettuata. Lo sconto è detraibile in 10 quote annuali dalla dichiarazione dei redditi successiva all'acquisto.
- Vuoi acquistare una stufa? Trova il rivenditore più vicino a te - CLICCA QUI
Chi può richiedere il Bonus stufa a pellet? Ecco tutti i requisiti
Per beneficiare del Bonus stufa a pellet devono essere rispettati una serie di requisiti. Il primo di questi è il limite della spesa d'acquisto della stufa: la spesa massima deve essere inferiore, o pari, ai 30 mila euro. Gli altri requisiti sono i seguenti:
- devono essere rispettati i limiti di emissione fissati dalla regione, oltre a quelli fissati a livello nazionale
- l'abitazione deve avere un rendimento energetico superiore all'85%
- le biomasse combustibili utilizzabili sono solamente quelle ammesse dal bonus
- i limiti massimi di trasmittanza termica per porte e finestre fissati per legge devono essere rispettati
Come viene calcolata la percentuale di sconto?
La percentuale di sconto IRPEF è variabile e viene calcolata sulla base della detrazione fiscale richiesta dal soggetto. Ad esempio, è possibile richiedere:
- detrazione fiscale del 50% del Bonus Ristrutturazioni per l'edilizia
- detrazione fiscale del 65% dell'Ecobonus per l'efficienza e il risparmio energetico
Nel caso della detrazione del Bonus Ristrutturazioni, lo sconto IRPEF per l'acquisto della stufa a pellet sarà del 50% sul totale. Lo sconto verrà detratto in 10 rate annuali, per una spesa massima di 96mila euro.
Nel caso, invece, dell'Ecobonus, a seguito del quale l'abitazione supera l'85% del rendimento energetico, lo sconto sull'acquisto della stufa sarà del 65%. Il prezzo totale della stufa a pellet verrà detratto dalla dichiarazione dei redditi sul modello 730. In questo caso è anche possibile optare per lo sconto immediato.
- Stai cercando apparecchi e materiali per il riscaldamento? Trova le aziende più vicine a te - CLICCA QUI
Come richiederlo? La procedura e i documenti necessari per fare domanda
Per ottenere il Bonus stufa a pellet è necessario seguire tutte le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate riguardanti la documentazione e le modalità di pagamento. Le regole stabilite per l'utilizzo della detrazione fiscale sono le seguenti:
- l'installazione della stufa a pellet deve essere eseguita da un tecnico autorizzato, che dovrà rilasciare il certificato di conformità del prodotto
- i documenti riguardanti la stufa a pellet devono essere inviati al CAF o al proprio commercialista per provarne l'acquisto
- è necessario inviare la certificazione sulle capacità termiche della stufa a pellet all'ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori
- il totale della spesa va suddiviso in 10 rate annuali dello stesso importo, a partire dalla prima dichiarazione dei redditi, indicando i dati catastali dell'abitazione in cui è stata installata la stufa.
I documenti, soprattutto il bonifico e la certificazione, devono essere conservati, almeno in copia, nel caso di eventuali verifiche e controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate.
[Informazioni tratte da Trend Online.com]
Quanto costa mediamente una stufa a pellet? E un sacco di pellet?
I prezzi delle stufe a pellet possono variare molto. Sono infatti molti i fattori che possono influenzare il prezzo, come la marca, il modello, le dimensioni, la potenza, le funzionalità e altro ancora. In generale, comunque, ci si può aspettare di pagare da 500 a 3000 euro per una stufa a pellet. Tenete presente che il prezzo non include sempre l'installazione.
Per quanto riguarda il pellet, se nello scorso mese d'aprile (possiamo dunque dire, l'anno scorso) il prezzo medio nazionale era di 6,50 € per un sacco da 15 kg, per quest'anno il prezzo dovrebbe ridursi un po' oscillando tra 5 e 5,50 euro.
Guarda le stufe a legna e a pellet più belle e convenienti sul mercato - CLICCA QUI