C’è un’Italia che ha già cambiato passo, e poi c’è la Sicilia...
Ecosistema Urbano 2017: le città siciliane continuano ad occupare gli ultimi posti della classifica di Legambiente
C’è un’Italia delle città che ha già cambiato passo. Che gestisce il ciclo dei rifiuti come e meglio di tante altre realtà europee, che ha cambiato stili di mobilità, trovato la formula giusta per depurare gli scarichi, contenere i consumi idrici e lo sperpero d’acqua potabile, che investe sulle rinnovabili, che ha significative esperienze di rigenerazione e rifunzionalizzazione degli spazi pubblici. L’esempio concreto arriva da Ecosistema Urbano, l'annuale classifica stilata da Legambiente grazie ad un punteggio assegnato sulla base dei risultati qualitativi nei 16 indicatori considerati dal rapporto che coprono sei principali tematiche: aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente urbano, energia.
La classifica vede al primo posto Mantova, seguita da Trento, Bolzano, Parma, Pordenone e Belluno.
Gli obiettivi raggiunti da queste città purtroppo non ci riguardano...
Le città siciliane, infatti, continuano ad occupare gli ultimi posti della classifica. In coda alla graduatoria ambientale urbana Enna (104). Prima delle siciliane Caltanissetta (78).
Pessime le performance sul versante depurazione, sono 2 le città che non raggiungono il 50% di scarichi trattati in impianti idonei: Palermo e Catania. Nel 2016 si è registrato un incremento del +2,27% della raccolta differenziata passata, a livello nazionale, dal 45,15% del 2015 al 47,42% del 2016. In Sicilia siamo lontanissimi, con ben 4 città: Palermo, Enna, Caltanissetta, Agrigento e Siracusa che sono sotto il 10%. Ancora ultime le città dell’isola per quanto riguarda trasporto pubblico e la diffusione del solare termico e fotovoltaico installato su strutture pubbliche.
"Ancora una volta - commenta Gianfranco Zanna, presidente Legambiente Sicilia - in Sicilia brilla la totale assenza di politiche che riguardano la vivibilità e l’ambiente. I numeri parlano fin troppo chiaramente, con 5 città siciliane negli ultimo 8 posti della classifica, e dimostrano la totale indifferenza del Governo regionale, ma anche delle amministrazioni locali, nei confronti delle ormai annose problematiche mai risolte: depurazione e rifiuti in testa".
- Ecosistema Urbano 2017 (pdf)