Campeggiare all'area aperta con la tenda giusta per voi

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Ascoltare il fruscio delle foglie mosse dal vento. Guardare incantati il fuoco tremolante, attorno al quale assecondare la voglia di una grigliata al chiaro di luna. Dormire sotto le stelle ascoltando il gracidio delle rane e il canto della civetta che irrompe nel silenzio della notte...

Campeggiare all'aria aperta regala queste sensazioni uniche. In Italia però non è semplicissimo praticare il campeggio libero perché non esiste una legge univoca che stabilisca se sia possibile praticarlo e che ne specifichi il dove e il come. Su questo tema, ogni Regione legifera autonomamente.

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In Sicilia sono diverse le aree di sosta istituite dai comuni e in queste è consentito il campeggio libero fino a 24 ore (legge regionale n° 14 del 1982). Ma, se non si vuole correre il "rischio multa", conviene contattare l'ufficio turistico o il comune di destinazione e chiedere informazioni sulle norme vigenti.

A questo punto, prima che prepariate gli zaini per partire, vogliamo darvi qualche utile consiglio sulla scelta più adatta dello strumento principale per andare in campeggio: la tenda.

IL NUMERO DI POSTI

Il numero di posti è il primo criterio che viene in mente quando si desidera acquistare una nuova tenda da campeggio. Il nostro consiglio è quello di acquistare sempre una tenda che abbia un posto in più rispetto al numero degli occupanti.

Calcolate che normalmente la superficie che viene riservata dai progettisti per ogni persona è davvero limitata e qualche decina di centimetri in più vi concederà uno spazio vitale essenziale al vostro benessere.
Questo discorso non vale per chi viaggia in solitaria e deve caricarsi la tenda sulle spalle. In questo specifico caso è invece preferibile una tenda piccola e con un ingombro ridotto.

Nello scegliere il numero di posti tenete sempre conto che il prezzo sale proporzionalmente alla grandezza della tenda e allo spazio che avete a disposizione per accamparvi.

LA FORMA

Anche la forma della tenda è importante e dipende dal tipo di esperienza di viaggio che volete vivere. Esistono ad esempio strutture molto facili da montare che sono adatte ai neofiti che sperimentano il campeggio per la prima volta, ma sono perfette anche per i turisti che si spostano spesso da un posto ad un altro. Esistono poi le tende più complesse e difficili da montare, che offrono in compenso uno spazio vitale molto più confortevole e rilassante.

Le forme più comuni che può presentare una tenda da campeggio sono le seguenti:

• Canadese: si tratta della forma classica, con due o tre pali centrali e il tetto spiovente;
• A igloo o cupola: questa struttura è sorretta da due archi incrociati. Molto leggero, di poco ingombro e semplice da montare. Serve più che altro per il riparo notturno, perché la sua abitabilità è limitata rispetto ad altri modelli;
• A casetta: presenta uno spazio soggiorno diviso rispetto a quello delle camere. Questo modello è indicato soprattutto per le famiglie con figli, che hanno bisogno di uno spazio comune in cui mangiare, rilassarsi, giocare o trascorrere il tempo in caso di pioggia o condizioni avverse; 
• A tunnel: la struttura è formata da archi paralleli e offre una buona abitabilità anche durante il giorno. Più facile da montare rispetto al modello a casetta, è molto diffusa soprattutto per le vacanze in famiglia.

COMFORT E PRATICITÀ D'USO

Se non siete esperti campeggiatori o non avete voglia di sprecare tempo e fatica nella fase di accampamento controllate con attenzione la facilità di montaggio della tenda che vi interessa.

La vostra scelta si dovrà basare sulle vostre capacità di montaggio ma anche sul tipo di vacanza, itinerante piuttosto che stanziale. Le più complesse sono i modelli a casetta o con veranda, mentre se volete qualcosa di più semplice potete scegliere quelle gonfiabili o addirittura le tende automontanti che non richiedono quasi alcuno sforzo.

Un elemento che migliora l'esperienza in tenda riguarda la sua capacità oscurante. Per evitare di svegliarvi all'alba per colpa di troppa luce è infatti utile scegliere una tenda che vi garantisca il massimo buio possibile al suo interno.

IMPERMEABILITÀ

L'impermeabilità della tenda è un fattore fondamentale da considerare, qualunque sia la stagione in cui si decide di partire. Questa si misura in millilitri di colonne d'acqua. Per quanto riguarda la copertura è bene preferire strutture che arrivino a 2500 ml, mentre il fondo che rimane a contatto con la terra deve essere più impermeabile, arrivando almeno a 4000 ml.

Un'altra accortezza che dovete avere nella scelta della tenda da campeggio è quella di verificare che le cuciture siano nastrate. Questa caratteristica rende la tenda più resistente alle infiltrazioni d'acqua, che altrimenti potrebbero farsi spazio attraverso le cuciture.

L'IMPORTANZA DEI MATERIALI

Altro fattore fondamentale è la qualità dei materiali con cui è costruita la tenda. Solitamente il materiale impiegato per le tende è il poliestere, particolarmente apprezzato per le sue caratteristiche di resistenza, leggerezza, impermeabilità e costo contenuto. Il catino, ovvero il telo che isola la tenda dal suolo è invece spesso realizzato in polietilene.

Per quanto riguarda i paletti con cui si ancora la tenda da campeggio al suolo ci sono diverse soluzioni. Oltre al più insolito acciaio (robusto ma molto pesante) i paletti possono essere realizzati con la fibra di vetro o con il più resistente, leggero e costoso alluminio.
Consigliamo inoltre sempre di portare con voi dei paletti di riserva, per essere pronti a destreggiarvi in qualunque evenienza.

IL COSTO

Il prezzo di una tenda è quasi sempre proporzionato alla qualità e alla grandezza della tenda da campeggio. Se non avete grosse esigenze e volete provare un'esperienza di camping senza pretesa di comfort potete acquistare una tenda da campeggio con un budget veramente ridotto.

I prezzi possono oscillare in maniera considerevole a seconda della grandezza della tenda, della tecnologia impiegata per la sua realizzazione e di una serie di optional che la rendono più confortevole. In questi casi si può facilmente arrivare a diverse centinaia di euro, ma si tratta di un investimento che vale la pena data la qualità.