Cinque donne per conoscere Palermo diversamente: è nato MiniMuPa
Un luogo ludico, interattivo e colorato che lungo un percorso accompagna grandi e bambini alla scoperta della città di Palermo
In questo articolo scoprirai:
- MiniMuPa: uno spazio dedicato alle famiglie e ai turisti
- Il percorso di MiniMuPa
- Cinque donne per MiniMuPa
La nascita di un nuovo museo è sempre motivo di gioia, e se questo museo che nasce è dedicato ai più piccoli (ma non solo) pensiamo che la gioia abbia motivo di essere moltiplicata.
Ed è infatti con gioia che vogliamo parlarti del nuovo spazio culturale - dedicato a piccini e grandi - nato nel cuore dell'antico quartiere arabo della Kalsa, a Palermo. Si chiama MiniMuPa - Mini Museo Palermo ed ha come obiettivo quello di accompagnare grandi e piccoli alla scoperta della storia, della tradizione e della cultura del territorio attraverso un percorso museale che permette di apprendere giocando.
MiniMuPa: uno spazio dedicato alle famiglie e ai turisti
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MiniMupa, che si trova in vicolo San Carlo (alle spalle del Giardino dei Giusti in via Alloro), è uno spazio di circa 200 metri quadrati allestito con tanti exhibit tematici progettati uno ad uno e costruiti da abili maestranze locali, come quelle del maestro puparo Nicola Argento, o dell'artista Igor Scalisi Palminteri e del falegname Aurelio Ciaperoni. Inoltre c'è anche un'intera parete da scalare!
In questo luogo si può andare alla scoperta della storia, dell'arte, ma anche dell'ambiente, della natura e delle antiche tradizioni della "Città tutta porto".
Un luogo da esplorare con curiosità, ludico ma anche didattico, immersivo e interattivo dove la cultura si coniuga con il gioco spontaneamente, dove tutti possono condividere esperienze e, allo stesso tempo, familiarizzare con i luoghi di cultura, gli spazi museali e le opere d'arte del nostro territorio.
Il percorso di MiniMuPa
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Il percorso museale di MiniMuPa parte dalle ere geologiche e preistoriche della Sicilia. Com'era la Sicilia nell'era glaciale? Quando è emersa? Una linea del tempo permette di saltellare tra un'era e un'altra per scoprirne le origini. All'interno di una grotta si può vivere l'affascinante mondo della speleologia, ma anche quello delle piante della macchia mediterranea per poi sbucare all'improvviso nello splendore della Palermo antica e medievale.
Si raggiungono così gli exhibits dedicati allo sfarzoso e unico barocco palermitano. Tra un selfie e un gioco di ruolo - come far finta di "vuciare" e ad assaggiare prelibatezze dei mercati -, la visita prosegue fino alla Palermo moderna, dove si è invitati a scalare alte vette, fino alla "Palermo che vorrei", con exhibit multimediali ed interattivi. Al termine, nell'area relax, i bambini e gli adulti possono godere di un atelier creativo, con proposte sempre nuove!
Sperimenta! Scopri! Tocca! Osserva! Annusa! sono gli imperativi di chi varca la soglia di MiniMuPa. Ogni installazione è pensata per essere esperita, toccata, manipolata, o semplicemente osservata con occhi sempre nuovi dai bambini e dagli adulti. Una realtà dinamica con esposizioni periodicamente nuove ed esperienza che non saranno mai le stesse. Laboratori tematici renderanno ogni volta la visita al museo diversa.
Cinque donne per MiniMuPa
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MiniMupa nasce dall'idea di cinque donne che sono le fondatrici: Giana Di Lorenzo (guida turistica autorizzata, specializzata in family tour ed esperienze in città per scolaresche), Valentina Gattuso (educatrice), Giorgia Ceserani (fashion designer, illustratrice, scenografa), Annette Lichtenstern (graphic designer) e Valentina Nuara (psicologa).
"Abbiamo immaginato uno spazio dove fare una sorta di viaggio nel tempo, attraverso il quale ripercorrere la storia della città dalle origini fino al futuro prossimo" dice Giana Di Lorenzo, presidente della cooperativa MiniMuPa. "Il percorso museale - continua - permette di "giocare" con la storia e grazie all'arte gli occhi imparano a guardare meglio. Ad arricchire il tutto c'è una parte tecnologia, una sala è dedicata agli exhibits multimediali che rendono il museo il luogo per sperimentare anche il mondo multimediale, come utile risorsa di gioco e apprendimento".
"Noi crediamo che la storia dei luoghi che viviamo - dice Valentina Gattuso, vicepresidente della cooperativa - serva a creare la nostra identità e senza questa conoscenza non si può immaginare una comunità culturale, completa in tutti i suoi aspetti. Conoscere il passato, riflettere sulle differenze e sulle analogie apre la mente. La nostra sfida è tradurre concetti difficili, noiosi a volte, in modo divertente e coinvolgente. Non c'è nulla che i bambini non possano apprendere, basta comunicarlo nel modo giusto".
INFO
Il Mini Museo Palermo si trova in Vicolo San Carlo, 32
Il biglietto singolo costa 10 euro e può essere anche acquistato online sul sito: www.minimupa.it
Per prenotare telefonicamente una visita chiama il +39 389 461 8373
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