Come avere denti sani e belli: i consigli per una buona igiene orale quotidiana

In questo articolo scoprirai:

• Dentifricio e spazzolino, almeno due volte al giorno
• Meglio lo spazzolino elettrico o quello manuale?
• L'importanza del filo interdentale e del colluttorio
• Qualche altro consiglio
• Quando entra in gioco il professionista dentale?

Agire ora, agire bene e non avere problemi domani. Questo è il mantra che tutti dobbiamo applicare nello svolgere una pratica quotidiana da non prendere assolutamente alla leggera: l'igiene della propria bocca.

Sembra una cosa scontata, eppure, una cattiva igiene orale, a lungo termine, può portare a problematiche (ad esempio la piorrea) sempre più gravi, con il rischio anche della perdita del dente. E tutti noi sappiamo quanto possano essere elevati i costi per recuperare una situazione di questo tipo. Bisogna quindi affrontare correttamente le attività di prevenzione del proprio sorriso e l'igiene personale del cavo orale.

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Ma, concretamente, cosa dobbiamo fare? Ci sono alcune semplici attività da compiere divise in due macro-aree: una che possiamo fare a casa in totale autonomia e un'altra per cui è necessario il supporto di un professionista. Di seguito i consigli del Centro dentistico Unisalus.

Dentifricio e spazzolino, almeno due volte al giorno

La regola vuole che dovremmo spazzolarci i denti ogni volta che finiamo un pasto. Colazione, pranzo, cena, merenda, aperitivo. Non importa che tipo di pasto, spazzoliamoci i denti poco dopo aver terminato di mangiare.

Chiaramente per la maggior parte delle persone è impossibile (lavoro, mancanza di tempo), ma almeno due volte al giorno i denti andrebbero lavati con dentifricio e spazzolino. Dopo pranzo e dopo cena magari.

Meglio lo spazzolino elettrico o quello manuale?

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Non importa il tipo di spazzolino scelto (anche se l'elettrico dà una grossa mano), ma è fondamentale come si utilizza lo strumento. Spesso la gente si lava i denti sommariamente, ma per farlo in modo corretto il movimento deve partire dalla base del dente sulla gengiva e spingere (a scavetto) verso l'alto. In questo modo vedrete che i residui di cibo che si incastrano tra i denti verranno rimossi in un modo sicuramente migliore.

L'importanza del filo interdentale e del colluttorio

Poco usato ma molto utile. Il filo interdentale ci permette di eliminare in modo ancora più preciso i residui di cibo che rimangono incastrati tra i denti. Per una corretta igiene orale non basta il semplice spazzolino, ma ci vuole il supporto del filo. Anche il collutorio merita una menzione perché svolge una ulteriore misura di prevenzione e pulizia.

Qualche altro consiglio

Attenzione all'alimentazione e agli stili di vita. Bere bevande zuccherate o comunque mangiare tanti cibi ricchi di zuccheri aumenta il rischio di carie. Il fumo macchia i denti e infiamma le gengive. Questi sono alcuni piccoli spunti, ma in generale stiamo attenti a cosa mangiamo e soprattutto alle quantità. Gli eccessi non sono mai una buona regola per la salute dei denti (ma anche per la salute in generale).

Quando entra in gioco il professionista dentale?

Quando e come entra il gioco il professionista (odontoiatra, igienista dentale)? Sappiamo tutti quanti che seguire i consigli "casalinghi" non basta. Sedersi sulla poltrona di un professionista è fondamentale.

Il consiglio è quello di fare una seduta di igiene orale professionale a semestre (due volte all'anno) o, comunque, almeno una all'anno. In questo modo avremo una pulizia più profonda e attuare le buone pratiche quotidiane sarà più efficace.

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