È nato a Salemi il museo del "sacro quotidiano"
Il nuovo Ecomuseo del grano e del pane entra a far parte del Sistema museale salemitano
Lo scorso 19 marzo, nel giorno votato a San Giuseppe, è nato a Salemi l'Ecomuseo del grano e del pane. Il museo, che ospita una mostra permanente di altari addobbati con i pani votivi in onore del santo, è ospitato nell'ex collegio dei Gesuiti, in pieno centro storico, sede del Sistema museale salemitano.
Il percorso all'interno dell'Ecomuseo, realizzato dal Comune con il patrocinio degli assessorati regionali ai Beni culturali ed al Turismo, si snoda in tredici tappe, guidando i visitatori lungo quel filo conduttore che lega il territorio alla tradizione millenaria del pane.
Tra reportage fotografici, come quello realizzato tra i luoghi di Salemi dal fotografo Sandro Scalia, e installazioni, ad esempio "Demetra" dell'artista palermitana Grazia Inserillo, che riproduce la forma classica del "cucciddato" a mo' di grande girasole.
"Accogliamo idealmente questo nuovo componente nella nostra già ricca famiglia di musei, una sezione che punta sul grano e sul pane rituale, due elementi cardine della tradizione salemitana", ha detto il sindaco Domenico Venuti, ricordando che la nuova rassegna, ospitata in una suggestiva sala dell'edificio risalente al XVII secolo, si aggiunge ai musei esistenti dell'Arte sacra e della Preistoria, del Risorgimento, e della Mafia.
- Salemi e le "Cene" di San Giuseppe (Guidasicilia)
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