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Ecco dove mangiare durante una vacanza nel SudEst della Sicilia

Tra Noto e Modica, i 3 locali da non perdere per conoscere la gastronomia internazionale dell'Isola

24 giugno 2024
Ecco dove mangiare durante una vacanza nel SudEst della Sicilia

In questo articolo scoprirete:

Se la Sicilia è una delle mete maggiormente ambìte dove passare le vacanze estive, il suo Sud Est, anno dopo anno, assume sempre di più lo status di vero e proprio desiderio.

A chi quest'anno riuscirà a realizzare il sogno di passare le proprie vacanze nella Terra del Tardo Barocco Siciliano, vogliamo consigliare tre locali di tendenza nei quali scoprire l'anima internazionale della Trinacria, elemento intrinsecamente tradizionale dell'Isola, che nella fusione di realtà diverse ha costruito la sua millenaria storia.
Quindi, nel darvi il nostro benvenuto in Sicilia, vi presentiamo…

La chef Viviana Varese

Partiamo dal territorio netino dove, già da qualche anno, la chef Viviana Varese (salernitana di nascita, milanese di adozione, di indole internazionale) ha deciso di far nascere i suoi due ultimi progetti: il W Villadorata Country Restaurant e il VIVA IL BISTROT, il primo nella campagna di Noto, l'altro nel centro della Città barocca. Due progetti che raccontano un'arte culinaria sostenibile e Mediterranea.

VIVA IL BISTROT

VIVA IL BISTROT, Noto - ph Victoria Holguin

Sono stati la luce, i colori, l'aria e l'essenza della Sicilia a ispirare l'apertura di VIVA IL BISTROT, un luogo che accoglie l'ospite con un menu che combina le influenze gastronomiche del Mediterraneo. Grande spazio alla verdura e al pesce, pochissima carne: legumi, cereali e grani antichi si uniscono al pescato fresco, profumato da agrumi ed erbe aromatiche.

Gambero rosso del Mediterraneo con pomodoro Clause, granita di ricotta e basilico - ph Victoria Holguin

Un paniere rigorosamente siciliano al quale si uniscono anche influenze mediorientali e nordafricane per la creazione di piatti che esprimono l'idea di sostenibilità di Viviana Varese e dell'Executive Chef Ida Brenna: una cucina stagionale che mette in primo piano i ritmi della natura e le risorse del territorio, anche secondo un'agricoltura biologica e biodinamica, attingendo a Presidi Slow Food.

VIVA IL BISTROT, Palazzo Nicolaci, Noto

Qui, anche la carta dei vini si ispira al Mediterraneo e quest'anno è curata da Antonella Varese che in sala accoglie gli ospiti insieme a Jessica Falzarano, bartender del locale. Un luogo in cui cibo e vino incontrano l'arte e il design in collaborazione con la Galleria d'arte Spazionoto di Paolo Perrelli, colorando gli spazi del ristorante, collocato all'interno di Palazzo Nicolaci in puro stile barocco, con sempre nuove opere ogni stagione.

W VILLADORATA COUNTRY RESTAURANT

Country House Villadorata - ph Mattia Aquila

Tra le colline della Val di Noto, immerso in una campagna di ulivi, mandorli, agrumi e un piccolo vigneto, W Villadorata Country Restaurant rappresenta una speciale esperienza gastronomica a cui Viviana Varese ha dato vita nel 2021, all'interno di Country House Villadorata, l'hotel di charme di proprietà di Cristina Summa.

W Villadorata Country Restaurant

Sostenibilità, valorizzazione del territorio e della sua biodiversità e rispetto degli ingredienti i concetti chiave di una cucina (dalle colazioni alla cena) guidata dall'Executive e Resident chef Matteo Carnaghi coadiuvato dalla Sous Chef Susanna Zanetti e dalla Pastry Chef Ida Brenna.

Tagliolino Villadorata - ph Victoria Holguin

Il menù proposto è legato alla Sicilia, all'autenticità delle materie prime che qui vengono coltivate e allevate, ai sapori tipici e Presidi Slow Food che narrano la vera anima di questa terra. Ingredienti spesso raccolti dall'orto della cooperativa sociale "Si Può Fare Onlus" o provenienti da piccoli produttori locali.

Foto Victoria Holguin

Un luogo da vivere anche nel suo spazio esterno, con cucina a vista, dove fuoco e brace sono protagonisti di alcune serate tematiche che celebrano il metodo di cottura più antico e ancestrale, includendo anche panificati e pizza, il primo amore di Viviana Varese. Qui la carta dei vini è a cura di Antonella Varese e Martina Falzarano, che accoglie i clienti dell'Hotel e gli ospiti esterni in sala.

  • Vuoi conoscere tutti i locali e i ritrovi del Siracusano? CLICCA QUI

Paola e Irene Leocata e Luca Modica - ph Fracesco Ruta

Dalla provincia di Siracusa, spostandosi verso ovest, entriamo nel Ragusano e arriviamo a Modica, la Città del Cioccolato. Qui, nei mesi scorsi, la famiglia del Birrificio artigianale Tarì, Luca Modica, Paola e Irene Leocata, ha aperto un nuovo locale proprio all'interno del birrificio, un locale veramente sorprendente e totalmente Rock!

ROCK - THE NEW SOUND OF THE BEER

Si chiama "Rock - The new sound of the beer" il nuovo locale all'interno del birrificio artigianale Tarì di Modica, che al suo interno raccoglie birra, cibo, eventi e musica.

Rock come la golosissima proposta gastronomica chicken&beer: un po' american style, tra burger, pollo fritto e chicken fingers, un po' tex-mex in un tripudio di nachos, tacos e tortillas artigianali, e con divagazioni sicule, accanto a piatti veg e gluten free per soddisfare ogni palato.

La spillatrice di Rock

Rock come la reunion di birrifici artigianali che periodicamente "suonano" insieme, sia alla spina che in bottiglia per la gioia di tutti gli appassionati.
Rock come l'atmosfera esaltata dalle lamiere ondulate, dalle ampie vetrate e dal lungo bancone in cemento perfettamente incastonati nel contesto della zona artigianale di Modica, dove il birrificio Tarì ha sede.

"Rock - The new sound of the beer", Modica - ph Francesco Ruta

Da Rock si può bere il meglio della produzione birraria nazionale e internazionale, ed è anche possibile visitare il birrificio durante la produzione, partecipare a degustazioni guidate, a corsi di avvicinamento alla birra o di pairing birra-cibo.
E poi tanto cibo, goloso, croccante, con una proposta originale il cui protagonista principale è il pollo in tutte le sue declinazioni.

Il tutto seduti al banco o all'esterno sotto le tende, con una bella birra fresca spillata a regola d'arte, ascoltando buona musica e godendo dell'atmosfera confortevole delle birrerie di un tempo, che acquista attualità con il design di interni dell'architetto André Thomas Balla.

  • Vuoi conoscere tutti i locali e i ritrovi del Ragusano? CLICCA QUI

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24 giugno 2024
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