Il primo avocado Made in Sicily
I cambiamenti climatici hanno sconvolto la georgrafia delle coltivazioni italiane
Gli effetti dei sostanziali cambiamenti climatici sono, incontrovertibilmente, sotto gli occhi di tutti. Ad esempio, negli ultimi anni, la coltivazione dell'ulivo in Italia è arrivata a ridosso delle Alpi mentre nella Pianura Padana si coltiva oggi circa la metà della produzione nazionale di pomodoro destinato a conserva e di grano duro per la pasta, colture tipicamente mediterranee. Una situazione che, rileva la Coldiretti, ha avuto effetti straordinari in Sicilia dove si coltivano i primi avocado Made in Italy, frutto tipicamente tropicale, a Giarre ai piedi dell'Etna mentre a Palermo si riescono addirittura produrre le prime banane nostrane.
La natura è sconvolta dalle anomalie climatiche, osserva la Coldiretti. Inverni che sembrano primavera con primule, viole e margherite nei prati mentre nelle campagne sono fioriti mandorli, albicocchi e tutte le piante da frutto si sono risvegliate in forte anticipo rispetto all'arrivo della primavera.
Gli effetti delle anomalie climatiche si estendono anche ai prodotti tipici. Il riscaldamento provoca infatti anche il cambiamento delle condizioni ambientali tradizionali per la stagionatura dei salumi, per l'affinamento dei formaggi o l'invecchiamento dei vini. "Una situazione che di fatto - spiega ancora Coldiretti - mette a rischio di estinzione il patrimonio di prodotti tipici Made in Italy che devono le proprie specifiche caratteristiche essenzialmente o esclusivamente all'ambiente geografico". [Gds.it]