L'uva Chardonnay... siciliana
La varietà, nata al tempo di Carlo Magno, ha rappresentato la sfida e il riscatto dell'enologia siciliana
Quest'anno il primo grappolo d'uva raccolto in Italia, quello che ha inagurato la vendemmia 2019, è stato un grappolo di Chardonnay ed è stato staccato in Sicilia, nel trapanese (LEGGI). Stiamo però parlando di una tipologia di uva alloctona, introdotta svariati decenni fa in territorio siciliano e che qui ha proliferato raggiungendo una mirabile qualità.
L'uva Chardonnay, infatti, nasce in Borgogna e fa il suo ingresso ufficiale in Italia nel 1978. Fino ad allora, veniva spesso confuso con una fantomatica varietà di Pinot giallo. La sua origine, comunque, è piuttosto incerta, sebbene studi chimici e molecolari ne facciano risalire l'origina a un incrocio tra Pinot nero e Gouais bianco nato spontaneamente in età carolingia.
Oggi è uno dei vitigni più diffusi e apprezzati del mondo, e viene coltivato anche negli Stati Uniti, in Sudamerica e in Australia, dove ha generato vini giudicati eccellenti.
A seconda del terreno e dell'insolazione, genera un'uva più o meno ricca di estratti e zuccheri e di diverso carattere: nelle regioni più fredde, per esempio Triveneto e Franciacorta, lo Chardonnay è il principe dei vini spumanti.
Chardonnay è sinonimo di sfida e riscatto dell'enologia siciliana
Questa pregiata uva francese, che nella terra d'origine dà vita insieme al Pinot Noir ai migliori champagne, in Sicilia ha risposto alla sfida dei produttori da par suo.
Oggi non sorprende più trovare Chardonnay siciliani nelle vette delle classifiche di gradimento, a merito pari o addirittura superiore ai vini valdostani, lombardi e del triveneto che dalla seconda metà degli anni Settanta, quando lo Chardonnay italiano ha assunto un'identità precisa, hanno costruito una solida tradizione.
Lo Chardonnay, insieme al Cabernet Sauvignon, è il più diffuso e coltivato vitigno alloctono, cioè di provenienza "forestiera", coltivato nel territorio siciliano.
In Sicilia ha creato esiti lusinghieri per la produzione e il mercato. Due esempi per tutti: lo Chardonnay di Tasca d'Almerita (vino siciliano pluripremiato) e lo Chardonnay di Planeta, celeberrimo, è oggi considerato tra i migliori vini di questo genere al mondo.