Le Case a 1 euro di Sambuca di Sicilia raggiungono l’America
L'offerta del "borgo più bello d'Italia 2016" nel sito dell’emittente statunitense della CNN
"La città italiana di Sambuca in Sicilia vende case per un dollaro". Questo il titolo di un articolo di Silvia Marchetti per il sito della CNN (leggi l'articolo qui).
La notizia, pubblicata dal network americano qualche giorno fa, racconta di un progetto lanciato a Sambuca di Sicilia nell’aprile dello scorso anno ("Sambuca di Sicilia pronta a vendere le case ad 1 euro!" Guidasicilia.it) per incentivare il turismo, recuperare il patrimonio urbanistico-architettonico e contrastare lo spopolamento della bella cittadina in provincia di Agrigento, che nel 2016 è stata eletta "Borgo più bello d'Italia".
Non è il primo caso di cittadina disposta ad offrire un affare così redditizio per attirare potenziali proprietari di case. Il progetto "Case a 1 Euro" infatti, viene proposto e messo in atto a Salemi nel 2010, dal critico d’arte Vittorio Sgarbi allora sindaco della cittadina in provincia di Trapani ("Con le 'Case a 1 euro' si recupera il centro di Salemi" Guidasicilia.it).
Quattro anni dopo è stata la volta di Gangi, splendido comune delle Madonie - divenuto proprio in quell'anno Borgo dei Borghi -, che addirittura diede in cessione gratuita i vecchi immobili, fatiscenti e pericolanti del centro storico, a chiunque volesse recuperarli e valorizzarli ("Le case gratis nel Borgo più bello d'Italia" Guidasicilia.it). Stesso progetto, stessi intenti anche a Mussomeli (in provincia di Caltanissetta) e Regalbuto (in provincia di Enna).
A Sambuca di Sicilia l’idea viene adottata nel 2018, ma, tiene a precisare il vicesindaco Giuseppe Cacioppo intervistato da Silvia Marchetti: "Il nostro caso si distingue dagli altri: al contrario di altre città che hanno semplicemente fatto propaganda, questo Comune possiede tutte le case che sono state messe in vendita a 1 euro. Non siamo intermediari tra vecchi e nuovi proprietari. Tu vuoi quella casa, noi te la diamo".
Anche a Sambuca però - così come nelle altre cittadine - ci sono delle condizioni ben precise che gli aspiranti proprietari devono rispettare: bisogna versare un deposito cauzionale di 5mila euro e devono impegnarsi a ristrutturare le dimore (che vanno dai 40 ai 150 metri quadri) per lavori il cui costo dovrà partire dai 15mila euro. Una volta completati i lavori, il deposito sarà restituito.
Il vicesindaco Cacioppo rassicura: "Gli acquirenti non saranno delusi. Il nostro territorio è un paradiso terrestre. Siamo situati all'interno di una riserva naturale, ricca di storia. Siamo circondati da splendide spiagge, boschi e montagne. Si tratta di posti silenziosi e tranquilli, di un rifugio idilliaco".
Per amor di verità e completezza è giusto precisare che l’iniziativa delle Case a 1 euro non è un progetto che interessa soltanto la Sicilia. Anche nel resto d’Italia, sono diverse le amministrazioni che lo hanno adottato con l’intento di contrastare l’abbandono da parte della popolazione e far rivivere le aree in difficoltà.