Mascherine "haute couture", per affrontare in maniera leggera un discorso serio
Le mascherine in tessuto riutilizzabili sono belle, alla moda, pratiche ed ecologiche
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Il ritorno a una nuova e cauta normalità, purtroppo o per fortuna, non può prescindere dalla mascherina, una presenza ormai costante nella quotidianità. Si deve indossare sia nei luoghi chiusi ma anche all'aperto negli spazi in cui non è possibile mantenere il distanziamento fisico.
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Oltre alle mascherine ffp2 e a quelle chirurgiche, secondo le indicazioni dell'Istituto Superiore di Sanità possono essere utilizzate anche le "mascherine di comunità", ovvero "mascherine monouso o lavabili - anche autoprodotte - in materiali multistrato idonei a fornire un'adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso".
E fu così che le mascherine in tessuto diventarono oggetto del desiderio fashion, specie se con logo in vista! La mascherina infatti è diventato un vero e proprio accessorio moda e il suo largo utilizzo quotidiano rappresenta adesso un nuovo business per gli stilisti che, dopo le perdite da lockdown, puntano anche su questo con creatività.
Ricorrere a mascherine riutilizzabili significa avere una protezione, dare una nota di colore e stile alla propria quotidianità e allo stesso tempo evitare gli sprechi e fare una scelta ecologica.
"Milioni di persone usano mascherine usa e getta che, ogni giorno, finiscono nel fondo del mare... Dicono che a breve nel Mediterraneo ci saranno più mascherine che meduse. Cosa possiamo fare? Riutilizzare, ridurre e riciclare. Ogni mascherina usa e getta ci impiega più di 100 anni per degradarsi. Se usiamo materiali riciclati e riutilizziamo le mascherine, evitiamo di contribuire a questo fenomeno", ha dichiarato, ad esempio Sebastià Vadell, CEO di Abbacino, brand di borse e accessori made in Spain.
E sono veramente tanti i brand che sono scesi in campo per rendere la mascherina un accessorio alla moda. Di seguito vi mostriamo una piccola selezione di mascherine riutilizzabili, ora più sobrie ora più vivaci.
MARIA LA ROSA
Maria La Rosa è un brand 100% Made in Italy di accessori molto particolari. Per le sue creazioni predilige l'utilizzo di fibre naturali attentamente selezionate e le realizza con diversi metodi (dalla tessitura su telai in legno al macramé, dall'uncinetto al ricamo). Le mascherine sono realizzate da un loro calzificio che temporaneamente, in questo periodo di emergenza, si è riconvertito alla produzione di mascherine. Le loro mascherina alla moda in cotone stampato o in seta laminata, si possono trovare QUI
WOLFORD TOTAL BLACK
Compagna perfetta per affrontare la quotidianità, la mascherina total black proposta da Wolford - brand austriaco rinomato per la sua lingerie di lusso - è realizzata in materiale traspirante di alta qualità e, grazie al suo doppio strato e alla finitura idrorepellente, garantisce una copertura totale. Gli elastici - sottili ma resistenti - e il suo stile minimalista, assicurano un'ottima vestibilità e la rendono un accessorio facile da abbinare agli outfit quotidiani. Al fine di utilizzarla più volte, basta lavarla a 60°. La trovate QUI
LA KORE ATELIER
La Kore, è un atelier dedicato al cocktail dress; abiti eleganti, maglieria in fibre nobili e pezzi unici. Splendidi abiti realizzati nei laboratori italiani che si distinguono per il fitting perfetto.
L'atelier realizza mascherine in paillettes trasformando la mascherina in un accessorio meravigliosamente utile e chic per aperitivi e serata veramente glam. Si ponno acquistare QUI
BOCCADAMO - LE MASCHERINE SARTORIALI
Boccadamo, brand sinonimo di stile ed eleganza, ha creato un kit contenente 3 variopinte mascherine sartoriali, tutte Made in Italy e realizzate artigianalmente con trame e motivi diversi. A caratterizzarle un doppio strato esterno in cotone 100% e uno strato interno di TNT in polipropilene oltre a due pratici elastici in lycra e un nasello con ferretto interno che permettono di adattare la mascherina al proprio viso facendo in modo che risulti perfettamente aderente. Per riutilizzarla, è necessario igienizzarla e/o lavarla.